Gentile Biondo 2018, non so se il paladino di questa amministrazione, da lei intravisto nei commenti, fosse il sottoscritto ma, fa lo stesso non è importante. Quando ci sono critiche come la sua è perché sicuramente nelle affermazioni, ci sono dei contenuti. Non comprendo la battuta del lampioni del viale verdi, mi sembra “buttata li” ma, libero di esprimersi come crede, rischia solo di non farsi comprendere sempre che qualcuno abbia questo interesse. A scanso di equivoci: io non sono difensore di nessuno, tanto meno di questa amministrazione che ritengo abbia fatto danni al pari di quella di centro destra che dell’ex pattinaggio proprio non se ne curò. Ciò detto essendo residente limitrofo del parco suddetto mentre non so dove invece risieda il sig. Biondo 2018 ma, anche questo riveste poca importanza, ritengo che il parco debba tornare ad essere quello che era: un parco fruibile da tutti e libero dal degrado. Seguendo la sua logica presto ci troveremo a recintare la città e quindi nessuno potrà più ne entrare ne uscire. Per cortesia, cerchi, se possibile, di analizzare il problema in modo serio. Io dico che va sconfitta la causa del male e lei invece la vuol nascondere sotto il tappeto. Guardi, da la sensazione di voler avere un ruolo politico in città ma, per farlo contano i consensi e francamente con le sue idee non so se ne troverà. Sbaglierò ma, questa è la sensazione.
Al piacere di non rileggerla.
Distinti saluti.
Alberto

Nel parco giochi di via Cividale le telecamere ci sono già, infatti, lo spaccio è calato dello 0,2 x 1000, non solo, dopo l'asfaltatura del laghetto si prevede ancora un calo dello spaccio, infatti, aumentando la superficie calpestabile, l'incidenza a mq. diminuirà ulteriormente.
Non facciamone, recintandolo, una gabbia per i leoni, come dice qualcuno, anzi, togliamo anche i lampioni di viale Verdi, ma incrementiamo le telecamere e la sorveglianza facendo passare per via Marruota la polizia almeno due volte al mese.
Ma è mai possibile leggere qualcuno, pur sicuramente interessato e coinvolto politicamente, ergersi a difesa di una amministrazione fallimentare e disastrosa, unicamente per criticare chi cerca, informando, di salvare almeno il salvabile, anche se è rimasto quasi il niente assoluto.

Caro sig. Marco, ho letto i suoi pochi righi di commento e francamente non trovo il motivo di tanta ilarità. Premesso che a me non interessa chi per primo, secondo o terzo ha posto il problema. Premesso che non sono nemmeno lontanamente un simpatizzante della Lega, essendo un cittadino di Montecatini terme, che abita nel sottoverga e che per l’amore che porta a questa zona, vorrebbe vederla priva di degrado e fruibile senza problemi. Io non sono affatto convinto che l’idea di chiudere il parco sia geniale, tutt’altro e questo indipendentemente da chi la propone ma la rispetto come rispetto l’opinione di tutti senza preconcetti politici.
Ciò detto sig. Marco, continui pure a ridere essendo un suo pieno e legittimo diritto ma, quando si affronta un problema come questo si ricordi che talvolta, sicuramente non è il suo caso, “rice abundat in ore stultorum”. Ridiamo delle cose futili, non di quelle serie. Dopodiché, hanno copiato, copiano, copieranno ma scusi, a lei interessa il problema e le eventuali soluzioni o chi lo affronta per primo.
Alberto

Esce un articolo sul giornale dove i cittadini chiedono di recintare il Parco di Via Cividale e la Lega che fa? Fa un comunicato chiedendo di recintare il parco.

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Ho letto l’articolo e i vari commenti. Abito molto vicino al parco di via Cividale e quindi quanto i commentatori, subisco il disagio che le frequentazioni poco gradite quanto molto abituali quanto gli altri. Non sapevo e non so se effettivamente ci fossero e ci siano le telecamere che dovrebbero garantire in parte la sicurezza ma, mi domando se queste telecamere sono in funzione, chi le guarda? Che nel parco ci sia di tutto e di più non è novità per nessuno ma, la domanda è: a cosa servono le videocamere, da chi sono visionate e conseguentemente cosa viene fatto per eliminare il degrado. Per quanto riguarda la chiusura del parco, credo sia un errore, non possiamo far diventare lo stesso una gabbia per leoni, tanto riuscirebbero comunque ad entrare. Mi sembrerebbe invece più lungimirante far tornare il parco al suo scopo iniziale. Verde da godere per bambini, anziani e quanti altri. Una domanda: quante manifestazioni sono state fatte negli ultimi dieci anni ma, potrei parlare anche di venti o di trenta nel parco. La risposta è semplice quanto assordante: nessuna! Io desidererei il parco da godere come era possibile farlo 40 anni fa, con il pattinaggio ed altre attrezzature per i bambini. Chiudere il ,parco sarebbe, secondo me, un errore clamoroso, un autogoal. I cittadini hanno il sacrosanto diritto di godere del parco giorno e notte e dovrebbero riappropriarsene, con ogni mezzo. Stante che questa Amministrazione come del resto le precedenti, sono state incapaci di risolvere il problema del degrado, proporrei che l’amministrazione chiedesse forze militari a presidiare giorno e notte il parco. Non siamo noi cittadini che dobbiamo vedere e godere del parco ad orari, sono coloro che fanno degrado che devono andarsene. Se non entriamo in questa logica, oggi chiudiamo il parco e domani ci chiuderemo in casa nostra impossibilitati ad uscire perché il degrado, se non fermato si espanderà a macchia d’olio in tutte le zone limitrofe, come del resto sta già accadendo e da li alla zona centrale e poi alle zone alte. La soluzione non è chiudere in gabbia il problema, la soluzione è eliminare il problema

Forse l'amministrazione avrà biogno di una visita oculistica , ma la Lega a Montecatini ha bisogno di un bagno di umiltà. Nessun leghista si è mai visto agli incontri organizzati dal "Controllo del Vicinato" che in quella zona è molto attivo e grazie al quale è stato anche sventato un furto.
Forse non si fanno vedere perchè sono in imbarazzo davanti a cittadini che fanno fatti e non solo chiacchiere, da circolino di paese, come ormai ci ha tristemente abituato la Lega a Montecatini. Propongono di mettere le telecamere mentre già ci sono , propongono di recintare la zona copiando dalla richiesta dei residenti del posto.
Fino a quando il livello politico della Lega è questo il PD può dormire sonni tranquilli.

Forse siete ancora in tempo ....un soggiorno riposante in montagna.....poi dopo un può essere che vi esca qualcosa di costruttivo... Forse ... Chi sa ...la speranza è l'ultima a morire.

Ma la signora Bartolini e l'eccellentissimo consigliere regionale Vescovi ci sono mai stati al parco di Via Cividale?Nessuno ce li ha mai visti. Le telecamere già ci sono!
Ma questi importanti politici sanno solo commentare gli articoli di cronaca locale?
Come al solito si dimostrano per quello che sono e cioé politicamente inadeguati.