Il rapporto culturale fra Terme, Università degli Studi di Parma e Università degli Studi di Palermo iniziato circa due anni fa, e culminato lo scorso novembre con il convegno internazionale Aging Graciously/Invecchiare con grazia, si consolida ulteriormente.  Le Terme, forti del loro know how nell’ambito delle terapie termali -  riconosciuto a livello mondiale - è stata invitata a tenere un ciclo di lezioni presso il master in Estetica e wellness dell’Università degli studi di Palermo presieduto dalla Prof.ssa Cinzia Leonardi.
 
Il corpo docente è costituito dal direttore sanitario della Terme di Montecatini SpA, Antonio Galassi, da Massimo Giovanetti, direttore del marketing nazionale e internazionale della Terme, da Franco Arizzi e da Vincenzo Ippolito.
 
Le lezioni che si terranno oggi e domani non soltanto sono un riconoscimento culturale di valore inestimabile per l’azienda  e per tutti i cittadini di Montecatini che nei secoli hanno reso questa città famosa in tutto il mondo oltrechè meravigliosa da un punto di vista urbanistico, sono anche un punto di partenza, una testa di ponte verso i rapporti internazionali che culmineranno in un convegno sul termalismo che si terrà in Sicilia nel prossimo autunno e al quale parteciperanno le principali nazioni che hanno interessi nel termalismo e nel wellness del bacino del Mediterraneo e d’Europa.
 
Alle Terme è riconosciuto il ruolo leader ed è questo un motivo di grande soddisfazione per gli eroi che in un momento di tale sofferenza continuano nella lotta per mantenere le posizioni raggiunte nel corso degli anni.
 
Il ciclo di lezioni sarà anche l’occasione per un incontro fra il rettore dell’Università di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, l’assessore al turismo con delega al termalismo della Regione Sicilia e i rappresentanti della Terme di Montecatini SpA che si terrà a margine del master universitario nella splendida cornice di Mondello.
 
Il ruolo del sindaco di Montecatini Terme è stato fondamentale per le basi del progetto e condito di entusiastica, costante e lungimirante collaborazione, fin dagli albori del rapporto fra l’università emiliana, quella siciliana e le Terme (e cui si affiancherà ben presto anche l’Università di Pisa).
 
Lo sforzo è immane e l’obiettivo è quello di trasformare il momento di crisi in un momento di opportunità.

di Vincenzo Ippolito