Stamani a Roma si è tenuta l'assemblea di Federterme cui sono stati invitati i parlamentari del gruppo "Amici delle Terme" presieduto dall'onorevole montecatinese Edoardo Fanucci e i sindaci di alcune città termali tra le quali la nostra. Anche il sindaco Giuseppe Bellandi era a Roma per l'atteso incontro.

Il presidente di Federterme Jannotti Pecci ha fatto la sua relazione sottolineando che ci sono timidissimi segnali positivi e di ripresa, qualcosa comunque di importante dopo gli anni bui anni passati tra il 2008 e il 2014. Costanzo Jannotti Pecci ha rivelato di confidare molto in questa legislatura per portare a termine la legge di riordino del termalismo ferma dal 2000, il riconoscimento delle prestazioni termali nei Lea (Livelli essenziali assistenza), la revisione delle tariffe e lo sviluppo della direttiva per le cure trans frontaliere adottata dal parlamento europeo.

In più ha sottolineato come i gravi problemi delle città termali ex Eagat (ente autonomo per la gestione delle aziende termali) come la nostra potrebbero essere in parte attenuati dalla possibilità di un intervento del Cipe, il comitato interministeriale per la programmazione economica.

Su questo punto Edoardo Fanucci ha confermato l'assoluto impegno suo e degli "Amici del termalismo" per il sistema termale italiano e per quello che rappresentano le terme nei territori di appartenenza: vera identità e fonte di benessere anche della nostra Montecatini.

Il sindaco Bellandi, uscendo dall'incontro, ha ringraziato il presidente “per l'occasione di confronto e di scambio di opinioni, talvolta anche diverse come è normale che sia. L'importante è che le terme stesse facciano sistema e combattano unite per uscire dalla fase critica degli ultimi anni guardando al futuro con più ottimismo. Solo facendo squadra realtà diverse come Montecatini, Salsomaggiore, Fiuggi e Abano potranno avere quel giusto supporto che meritano”.