Il consigliere comunale Adriana Niccolini (Alternativa per cambiare Larciano) interviene sulle tubature dell'acqua.

"Nelle ultime settimane e' balzato agli onori della stampa l'ampio utilizzo di compositi a base d'amianto nella costruzione della rete idrica. Il gruppo di Alternativa per Cambiare Larciano ha quindi prontamente presentato un'interrogazione in consiglio, per avere notizie sulla eventuale presenza nell'acquedotto del territorio comunale di tubature costruite con compositi di cemento-amianto, facendo presente che dal 2002 il servizio idrico è gestito da Acque spa, ma precedentemente da Publiservizi che continua a chiedere rimborsi ai comuni per gli investimenti fatti sul servizio idrico prima del 2001.
 
Alternativa chiede quindi al sindaco se sono presenti tubature di questo materiale cemento-amianto, dove si trovano e se ne è prevista la progressiva sostituzione con le relative modalità e tempistiche. Se siano mai stati fatti specifici campionamenti dell'acqua che esce dai rubinetti delle utenze delle zone con tubature contenenti amianto per rilevarne l'eventuale presenza.
 
Si chiede anche di conoscere le caratteristiche chimiche fisiche e organolettiche  dell'acqua che viene distribuita dal fontanello di piazza Togliatti".