I carabinieri del reparto operativo nucleo investigativo di Pistoia, nell’ambito delle indagini che avevano già portato all’arresto di 3 persone e alla denuncia di altre 15 (già arrestate in flagranza di una rapina avvenuta in Lombardia), ritenute a vario titolo responsabili di una serie di rapine perpetrate in danno di vari istituti di credito, dislocati nel territorio nazionale e nella nostra provincia, nella nottata odierna si recavano a Giugliano Campania (NA) e, coadiuvati dalle compagnie carabinieri di Giugliano Campania e Napoli Vomero, davano  esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso, dalla autorità giudiziaria di Pistoia,  nei confronti di una ulteriore 32enne complice, individuata nel prosieguo delle indagini.

All’individuazione di costei, ritenuta responsabile in concorso con altri  delle rapine perpetrate alla filiale del “Banco Popolare” di Larciano del 6 agosto 2013 e alla filiale della “Cassa di risparmio di Pistoia e della Lucchesia” di Pieve a Nievole del 26 agosto  2013, si è arrivati attraverso le testimonianze raccolte e da alcuni fotogrammi estrapolati dai  filmati dei sistemi di videosorveglianza che hanno consentito di individuare il tatuaggio che riportava tra le dita di una mano.

L’indizio ne ha consentito l’identificazione, monitorando poi le frequentazione dell’altra donna arrestata precedentemente unitamente a altri due complici. Quest’ultima era stata anch’essa tradita da un tatuaggio riportato su un braccio. Si tratta dell’attrice che, in una scena tratta dal film Gomorra, ispirato all’omonimo romanzo di Roberto Saviano, recita la parte della sposa.

La trentaduenne donna arrestata oggi si trova ora ristretta presso il carcere di Pozzuoli a disposizione della autorità giudiziaria di Pistoia.