Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Venerdì 28 al Cinema Teatro Olimpia di Margine Coperta (ore 21.30, ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) col patrocinio del comune di Massa e Cozzile, nell'ambito dei "Sentieri di Pace 2012", appuntamento con la brass band L'Orchestrino e la poesia di Bobo Rondelli.
L'Orchestrino è una band livornese di fiati e percussioni che si muove con naturalezza dal jazz di New Orleans alla libera improvvisazione, dal blues ai ritmi afro-cubani.Formato da musicisti molto attivi nella scena jazzistica (Filippo Ceccarini – tromba e flicorno; Tony Cattano – trombone; Dimitri Grechi Espinoza – sax alto e sopranino; Beppe Scardino – sax baritono; Daniele Paoletti – rullante e percussioni; Simone Padovani – grancassa e percussioni) collabora ormai assiduamente con Bobo Rondelli, ospite speciale del concerto, sia in studio (nel recente "L’ora dell’ormai") che in movimentate esibizioni dal vivo.
Bobo Rondelli non ha bisogno di presentazioni: cantautore e cantastorie livornese dalla voce profonda e malinconica - già vincitore del Premio Ciampi e con al suo attivo collaborazioni aristiche con Stefano Bollani e Nada - attraversando stili diversi nell’arco di quasi vent’anni di carriera, dal rock del primo album con gli Ottavo Padiglione alla musica balcanica di “Fuori posto”, ai ritmi in levare di “OndaReggae”, è entrato in una fase più riflessiva con “Disperati, Intellettuali, Ubriaconi” e, soprattutto, con “Per amor del cielo”, realizzato da solista nel 2009.
Nel 2011 con l'album della maturità, “L’ora dell’ormai” - dove (parole sue) “descrive quella gioia del dolore, del sentirsi vivi che si ha nell’ora dell’ormai, quando è troppo tardi. E il mondo ci regala tutte le sue meravigliose sinfonie” - con una voce sempre più profonda e toccante e canzoni che raccontano la sua vita, Bobo Rondelli si dimostra un poeta vero, che scrive quello che vive e vive quello che scrive, il suo mondo interiore, la sua città, senza paura di scoprirsi e mettersi a nudo fin nel più profondo dell’anima.