Il direttore provinciale Confesercenti Riccardo Bruzzani torna sulle proposte per rilanciare una Montecatini in crisi:

"A Montecatini Confesercenti è la più grande organizzazione datoriale. Nostra missione è avanzare proposte per l’uscita dalla crisi.

Rilanciare Montecatini con un prodotto competitivo invece dipende molto da noi. Opera difficile, ma possibile. E’ indispensabile fare il massimo per sostenere e far vivere le attività commerciali e alberghiere. Cosa che non avviene.

Poi occorrono due condizioni essenziali. La prima è avere una strategia condivisa. La seconda è unire albergatori e commercianti, associazioni imprenditoriali e lavorare insieme al Comune.

Insistiamo perciò sulla priorità di terminare le Leopoldine, pur sapendo tutti che essa non potrà da sola rilanciare Montecatini.

Il nostro invito è a utilizzare anche risorse provenienti dalla tassa di soggiorno: dobbiamo chiedere che i relativi proventi siano finalizzati a interventi strutturali. 

Insieme alla piscina, dobbiamo subito affrontare il tema del rilancio complessivo delle Terme, impossibile senza investimenti privati.

Il prossimo Expo di Milano avrà al centro il tema della qualità della vita e la prevenzione delle malattie con cure naturali. Può essere una grande occasione. 

Il sindaco abbia il coraggio di uscire allo scoperto e di dare risposte impegnative e all’altezza delle drammatiche necessità.

Bellandi finora, pur di evitare un serrato confronto e assumere coraggiose decisioni, ha fatto ricorso a parabole e a giri di parole.

Ribadiamo al sindaco il sincero riconoscimento del suo impegno e la piena disponibilità alla massima collaborazione".