PESCIA

I consiglieri comunali  del Pd Roi Giorgi e Maurizio Di Vita hanno presentato una interpellanza contro l’ipotesi di un aumento dei parcheggi a pagamento, con annesso incremento delle tariffe.

«L’amministrazione - scrivono  - ha deciso di fare cassa allargando le zone destinate a parcheggi a pagamento e aumentando le tariffe in tutta la città. Oneri che vengono imposti ai cittadini in un momento di particolare difficoltà economica».

I due consiglieri si dicono comtrari all'ipotesi  «portata avanti dal Comune di estendere ad ampie zone residenziali le strisce blu di parcheggio (in particolare si avanza l’ipotesi per piazza Guido Rossa e per piazza della Pace a Collodi) oltre all’aumento del costo orario».

«Tale volontà di aumentare gli introiti provenienti dai parcheggi a pagamento - proseguono Giorgi e Di Vita - si configura come un’intenzione di attuare una tassazione indifferenziata, che va a colpire sia gli automobilisti temporaneamente in città per lavoro o turismo, ma anche, e ben più pesantemente, i residenti, specie se privi di posto auto privato».

I due consigliere hanno dunque presentato un'interpellanza per  sapere «se l’amministrazione comunale ritiene di poter elaborare delle strategie alternative per non colpire le tasche dei cittadini che fruiscono necessariamente del parcheggio e se si prevedono eventuali forme ad "abbonamento" per parcheggiare (che risulterebbe comunque una tassa fissa, che andrebbe ad aggiungersi ai tanti altri aumenti con i quali il Comune cerca di reperire risorse)». Infine i due consiglieri chiedono «se è stato individuato un piano di manutenzione ordinaria, nella zone interessate, riguardante la viabilità e la sicurezza e con quali fondi esso possa essere finanziato».