La stazione di rilevamento dell’aria si trova a 30 chilometri, ma per la legge quello che dice la centralina installata a Capannori deve valere anche per Montecatini. In questi giorni sono stati superati i 35 sforamenti consentiti sul fronte inquinante delle polveri sottili, le Pm10 prodotte in massima parte dalle auto e dagli impianti di riscaldamento.

Da ieri è cominciata ufficialmente l’era del digitale terrestre anche per la Valdinievole. Con lo switch-off, chi non avesse comprato un decoder o una televisione già dotata di digitale rimarebbe con l’unica compagnia di uno schermo nero. Come sempre, all’inizio di qualcosa di nuovo, è il caos a farla da padrone.

Si è svolto mercoledì sera, alla sede del Rione Ferraia, il secondo incontro fra le associazioni per l’organizzazione di una grande manifestazione per la città, una specie di Notte Bianca, che però non dovrà essere come quelle a cui fino a oggi ci hanno abituato le altre città della Valdinievole.

Il segno più arriverà però con due anni di ritardo rispetto a quanto stimato non più di anno fa, quando avrebbe dovuto essere il 2013 il “punto di pareggio” tra costi di produzione e ricavi. Sono alcuni dei dati che emergono dall’aggiornamento del piano industriale delle Terme.

Oggi a Marliana e domani nel resto della Valdinievole avverrà il cosiddetto switch off, ovvero non potremo più vedere la tv con il vecchio sistema analogico, spazzato via dalla novità del digitale. I mass media preparano da anni il terreno a questa innovazione e, ormai, parole come decoder, analogico, digitale, interattivo sono entrate nel lessico di tutti.

Gli zingari hanno detto di lavorare occasionalmente come arrotini e lucidatori di pentole per alcuni albergatori di Montecatini e di non essere intenzionati a far qualcosa di male. Dal canto loro, i vigili urbani hanno spiegato che in città è proibito bivaccare. 

La macchina rigata, ma anche i vetri di casa spaccati. E poi il lancio di uova sia sull’auto che sulla porta dell’abitazione. L’ultimo episodio è una lettera anonima nella quale si lanciano accuse su presunti abusi edilizi. E' Edoardo Fanucci, 28 anni, commercialista e vicesindaco, a rivelarlo al Tirreno.

Il sindaco: "Oltre 12mila articoli e una serie di servizi televisivi sul territorio ci hanno dato la possibilità di mettere in vetrina la nostra città». Andrea Gabbani (Pdl): «Le terme restano la priorità. Tutti i soldi dovrebbero essere investiti per la riapertura del cantiere alle Leopoldine".

Proprio in questi giorni, operai e tecnici stanno completando i lavori all’interno degli spazi scelti. L’area è quella dove sorgeva la vecchia sala giochi del Kursaal, ormai chiusa da tanti anni. La gestione delle videolottery verrà curata da una società composta da due gruppi imprenditoriali di Montecatini.

In tre anni i costi dei lavori alle Leopoldine sono cresciuti di oltre 11 milioni di euro fino a toccare, sommati a quelli relativi alle Redi, la cifra di 39 milioni e mezzo. E’ quanto emerge da un aggiornamento del piano industriale che verrà discusso stasera in consiglio comunale.

Le autorità competenti hanno cominciato a sondare il terreno e a valutare gli eventuali impedimenti alla realizzazione del progetto del nuovo sistema di depurazione in Valdinievole. Impedimenti che possono concretizzarsi anche nell’opposizione dei privati, dei proprietari dei terreni toccati dall’opera.

Alderigo Redini se n’è andato in silenzio dopo aver combattuto per circa dieci anni con una delle peggiori malattie del secolo, la Sla. Dirigente amministrativo dal 1983 alla Società Terme, vi era rimasto per diversi anni. I funerali si terranno oggi pomeriggio.

Il social network Facebook può essere un veicolo di amicizie, ma anche un covo di truffatori. Il tema è stato trattato giovedì sera dalla trasmissione «Mi manda Rai3», dove è stato riportato il caso di ricatti per foto osé raccontato lo scorso aprile sulle colonne della Nazione.

Stop all’estrazione di argilla e quindi alla lavorazione. Il motivo? Un’inchiesta per deposito incontrollato di rifiuti e gestione di discarica non autorizzata. Il pm Lucia Rugani ha chiesto il sequestro preventivo dell’area, diverse migliaia di metri quadrati, disposto poi dal gip.

Ieri alle 15,40 circa si sono scontrati una Bmw Z3 cabrio, che saliva verso Montecatini Alto, e un Suv Mercedes che scendeva. Nel forte impatto sono rimasti gravemente feriti conducente e passeggero della Bmw. I due nell’urto hanno sfondato il parabrezza dell’auto. Probabilmente le cinture di sicurezza non erano allacciate o hanno ceduto.

Caccia ai banditi che lunedì pomeriggio hanno rapinato la filiale della Banca Toscana in via della Libertà. Bottino di 100mila euro: i tre banditi, forse con un quarto complice, hanno agito in maniera da eludere le telecamere di sorveglianza. Poco dopo la chiusura al pubblico, i rapinatori sono entrati da una finestra sul retro.

Lutto tra gli albergatori per la scomparsa di Carla Bernardi, per tanti anni titolare dell’hotel Baldino di via Cavour.

Si tratta dei montecatinesi Paolo Betti e Alfredo Maddaloni.

Resta in carcere l’altro commercialista collega di Betti, Federico Toci.

Isola termale 2011: confronto di idee in diretta su TubeTv.it Hanno partecipato all'incontro Antonio Galassi, terme di montecatini, Francesca Taddei, APAM, Alessandra Bartolozzi, AssHotels confesercenti, Edoardo Fanucci, Comune di Montecatini Terme

Il procuratore capo della Repubblica di Torino Giancarlo Caselli, a conclusione del campus, incontrerà al Teatro Verdi i giovani coinvolti nel progetto di educazione alla legalità

La merce recuperata dovrebbe essere il bottino di almeno 15 furti in danno di altrettanti esercizi commerciali, sia della Valdinievole che delle province limitrofe. Il rinvenimento dei falsi bollettari per l’emissione di bollette di accompagnamento e ricevute, nonché dei falsi timbri, induce a pensare che la merce fosse destinata ad altri commercianti.

Un raro esemplare di aquila anatraia minore ha sostato per la prima volta nel Padule di Fucecchio; l’eccezionale segnalazione, riportata dai tecnici del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, non viene in questo caso da un birdwatcher o fotografo locale, ma da un satellite in orbita a 850 chilometri dal pianeta.

Se il Kursaal, grande complesso ludico e immobiliare che testimonia ancora gli anni d’oro della città, non è diventato una proprietà della camorra, lo dobbiamo al giudice Ferdinando Imposimato. È stato lui a fermare Pasquale Galasso, braccio destro di Carmine Alfieri, decretando la fine di un’operazione che avrebbe dato un colpo mortale a Montecatini.