Tre successi per i podisti della Silvano Fedi, impegnati in gran parte nella “Maratonina del Partigiano” (Bonelle-PT).
Circa 200 concorrenti si sono dati appuntamento alla edizione numero trentatré del ‘’Trofeo Bcc Banca Centro Toscana Umbria’’, gara podistica competitiva di km 14,500, che si e disputata a Montecatini Terme organizzata dalla società Atletica Montecatini 1983.
Davvero incredibile questa Estra Pistoia che, all’ultima curva utile per non dover già decretare finita la stagione con la retrocessione matematica, trova una partita di grande orgoglio.
Poche gare nel fine settimana di Pasqua, ma i podisti della Silvano Fedi hanno trovato comunque modo di prendervi parte.
Nel giorno della festa della Liberazione si è corsa a Bonelle, frazione del comune di Pistoia, la ‘’49^ Maratonina del Partigiano’’ che si svolge da ben 49 edizioni in ricordo del partigiano Silvano Fedi.
A quasi un anno dal riconoscimento Bandiera Azzurra 2024 ricevuto dalla città di Montecatini Terme, torna l’ex campione olimpico Maurizio Damilano.
Nella giornata di sabato 26 aprile Pistoia ospiterà un evento unico in Italia: il 43° Campionato nazionale di Qwan Ki Do kung fu cino-vietnamita.
Tutto pronto, dal punto di vista organizzativo, per il via ufficiale alla 3° edizione del “Torneo Pistoia Basket Girls” realizzato dal settore femminile di Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro, di Maria Valentina Luccioli.
Giovedì 24 aprile alle 17 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale sarà inaugurata una mostra di Stefano Lotumolo.
Sabato 17 maggio dalle 18 in poi al bar Biberon in viale Simoncini, 13 a Montecatini, si terrà un incontro conviviale dei candidati della lista "Patto per la città" con i montecatinesi residenti nella zona nord e Musicisti.
"Sarà l'occasione per ribadire il nostro impegno su "ordine e sicurezza" e "lotta al degrado", illustrare i metodi per raggiungere gli obiettivi al riguardo e portare il nostro sostegno alle forze dell'ordine che, in questo momento, vengono pericolosamente messe in discussione e troppo spesso abbandonate dalle istituzioni.
Una volta la polizia in Italia era sacra e anche la malavita le riconosceva uno "status" particolare, poi sono venuti gli anni in cui si è cominciato a discutere se i veri criminali fossero i fuori-legge e non piuttosto la legge, sul disarmo della polizia, sul diritto costituzionale del passamontagna mentre sui muri delle città si cominciò a leggere "Ps=Ss" e tutti sappiamo come andò a finire.
Quegli "anni maledetti" grazie al cielo sono passati ma le scorie sono rimaste e purtroppo sembrano riaffiorare. Da parte nostra non possiamo che stare, senza se e senza ma, dalla parte di chi oggi si trova in strada con la divisa e per poco più di mille euro rischia quotidianamente la propria incolumità e spesso la propria dignità, per cercare di garantire la sicurezza di tutti noi.
Come pure, data l'atmosfera odierna, comprendiamo benissimo il loro senso di frustrazione, di abbandono, di ingiustizia quando, alla fine di una dura giornata di piazza, le discussioni riguardano solo il come e il perchè sia intervenuta la polizia mentre il come, il perchè e soprattutto il chi abbia cominciato a scatenare l'inferno rimanga sempre e solo un trascurabile dettaglio".