E’ stata presentata la lista del Collegio Pistoiese a sostegno della candidatura di Gianni Cuperlo a segretario nazionale del Partito Democratico. Le Primarie del prossimo 8 dicembre, infatti, stabiliranno non solo il nuovo Segretario, ma anche i componenti dell’Assemblea nazionale del PD.

I sostenitori di Gianni Cuperlo continuano a praticare nei fatti il progetto di rinnovamento politico già evidente nelle candidature per la convenzione nazionale e propongono tre donne e due uomini: due studenti ventenni ( Marco Catola, pesciatino, 23 anni e Agnese Pippolini, 20 anni, montalese ), due over 30 ( la capolista Chiara Innocenti e Alice Giampaoli ) e un 57enne ( Stefano Franceschi, pensionato Breda e sindacalista CISL ).
E’ una lista che promuove i giovani e la visione di una nuova Sinistra, con la volontà evidente di puntare al coinvolgimento di chi fa, sa fare e fa, cioè lavora sui territori e fa politica nel partito in maniera continua e quotidiana, senza secondi fini o tatticismi. Per questo, dopo Chiara Innocenti, Capolista e coordinatrice del Comitato Provinciale per Gianni Cuperlo, troviamo in lista i giovani democratici Marco Catola ( laureato in Economia e commercio a Pisa e studente della specialistica ) e Agnese Pippolini ( iscritta al secondo anno di Lettere antiche alla Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze ): ogni consenso ricevuto per Gianni Cuperlo, secondo le regole date, è finalizzato a far passare proprio loro.
La ricerca di una nuova Sinistra che non ha paura di confrontarsi col passato, la possibilità di dare risposte vere alla propria generazione e la declinazione del concetto di merito ( possibilità di raggiungere i propri obbiettivi senza sponsor o raccomandazioni ) sono le motivazioni alla base del loro impegno Per Gianni Cuperlo.
Finora il Pd non ha valorizzato al meglio il lavoro dei giovani e non ha affrontato con coraggio le contraddizioni che lo hanno caratterizzato fin dalla fondazione; i militanti per Gianni Cuperlo vogliono affrontare queste questioni a viso aperto, senza tentennamenti.
Per questo, non ci sono stati problemi nella composizione della lista: l’impegno è corale, condiviso, senza tatticismi e nella lista sono semplicemente rappresentate tre generazioni di persone che subiscono la crisi tutti i giorni ( studenti, precari, pensionati ). La lista provinciale a sostegno di Cuperlo è una lista formata da quelle classi sociali che finora il Pd non è riuscito a rappresentare al 100%.
Questa non è una lista spot, ma un vero progetto politico ed è per portarlo avanti che si chiede un voto a Cuperlo alle prossime primarie dell’otto dicembre.
E’ la c.d. “rivoluzione dolce” di Gianni Cuperlo: nessun localismo, ma pensieri lunghi e impegno per l’evoluzione del Partito democratico, perché - come spiega bene Marco Catola - “L'8 dicembre la giostra si ferma e dal 9 non si dirà più 'io' ma 'noi'. Tutti insieme dovremo lavorare nel Pd, senza fughe laterali o sovrapposizioni. Voglio proprio vedere, quindi, cosa succederà a tutti i comitati “Adesso!” nati sul territorio. Io mi riconoscerò pienamente nel segretario del Pd, vedremo gli altri cosa faranno a livello locale. Anche perché Renzi non farà certo il Sindaco di Pescia ed è bene evidenziarlo: ora si vota la visione del Partito che abbiamo e il Segretario nazionale del PD, non il Sindaco di Pescia o Montecatini”