Confesercenti e Asshotel hanno inviato al sindaco Giuseppe Bellandi una lettera (firmata dai rispettivi presidenti Maurizio Innocenti e Alessandra Bartolozzi) che, sintetizzata, vi riportiamo di seguito.
 
"Per ciò che riguarda l’ingresso in città da parte degli ospiti degli alberghi, come segnalato più volte all’amministrazione comunale, visto anche il periodo di forte crisi che stanno vivendo le strutture alberghiere e allo scopo di non spaventare i futuri ospiti, siamo nuovamente a chiedere l’installazione di un cartello che indichi la possibilità ai clientii di entrare nella Ztl senza il rischio di incorrere in sanzioni.
 
Tares: è necessario attivare immediatamente un coordinamento Comune-imprese. Già da febbraio, mostrando i dati dell’incidenza sulle imprese della futura Tares, avevamo chiesto di iniziare un confronto tra l’amministrazione comunale e le rappresentanze imprenditoriali, nell’intento di evitare disparità applicative della nuova tariffa sui rifiuti, e soprattutto di valutare le sue pesanti ricadute sociali. Confesercenti chiede il confronto diretto e immediato tra i soggetti attivi della Tares e le associazioni imprenditoriali, allo scopo di incentivare l’ottimizzazione dei costi di gestione del servizio e parlare di stagionalità. È necessario che tutte le amministrazioni comunali si confrontino sulle future tariffe per evitare applicazioni disomogenee come avvenuto con la tassa di soggiorno.
 
La nostra associazione sta lavorando anche per una proroga di tutti gli adempimenti relativi all’antincendio, considerando anche che non ci sono mai stati finanziamenti agevolati per questo tipo di interventi. Dobbiamo però evitare disparità tra chi ha effettuato i lavori, anche se minimi, e chi no.
 
Sulla tassa di soggiorno riteniamo infine intollerabile che non si possa verificare che esistano aziende che adempiono al versamento trimestrale e aziende che non lo fanno. Non è possibile continuare a far finta di niente".