Iniziano i lavori per la manutenzione delle case popolari di via Martiri di via Fani a Cintolese. L'annuncio, davvero soddisfatto, è del sindaco Rinaldo Vanni: “Dall'inizio di questa settimana gli operai sono già impegnati per la manutenzione straordinaria di cui l'edificio da anni ha bisogno. Siamo orgogliosi di poter finalmente accontentare le 30 famiglie che vivono in uno dei condomini più grandi del comune”.
Infatti i residenti, da quando l'immobile è stato costruito negli anni Novanta, convivono con problemi di varia natura mai risolti, ad esempio macchie di umidità, infiltrazioni e appartamenti allagati. L'intervento, dunque, è davvero urgente e necessita di essere concluso prima dell'autunno e l'inizio dei mesi di pioggia. “Purtroppo durante la costruzione dell'edificio sono stati compiuti troppi errori – continua il sindaco - adesso vogliamo risolverli tutti e individuare una soluzione che possa davvero essere risolutiva”.
Lo sforzo economico è tutt'altro che di poco conto: impermeabilizzare il tetto e realizzare un cappotto di 2.000 mq per isolare la facciata, avrà un costo complessivo di 300.000 euro, ma, dato da sottolineare, sarà interamente finanziato dalla Regione Toscana. I soli affitti, infatti, non sono in grado di sostenere i lavori di ristrutturazione, come spiega il presidente della Spes Stefano Marini. “L'affitto medio, a livello provinciale, è di 87,60 euro mensili. E' evidente che con questa cifra non siamo in grado di garantire un'edilizia pubblica di buon livello. Per questo sono fondamentali le risorse che abbiamo ottenuto dalla Regione”.
Nel comune di Monsummano sono altri gli immobili che necessitano di interventi di questo tipo, per cui l'impegno dell'amministrazione in questo senso è destinato a proseguire anche in futuro, come assicura l'assessore al bilancio Luca Buccellato. L'esigenza di edilizia popolare è in costante aumento, dunque altre risorse dovranno essere investite in questo settore così importante per la vita di sempre più cittadini. A partire dal mese di maggio, 22 nuovi alloggi sociali verranno costruiti sul territorio comunale, in particolare nel quartiere Orzali.
“Spesso, quando si parla di edilizia popolare, ci troviamo di fronte a situazioni molto complicate – spiega ancora il presidente Marini -, in cui anche le questioni più banali, ad esempio un posto auto, possono rappresentare problemi molto grandi, anche perchè talvolta abbiamo a che fare con cittadini stranieri, dunque con culture e abitudini diverse. E' nostro compito affrontare questi problemi nel miglior modo possibile. Una sfida difficile, ma davvero affascinante”.

di Giacomo Ghilardi