Green Le Mura Spring Lucca - Acqua dell'Elba Nico Basket 63-59
Tre medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo: è questo l’eccellente bilancio dell’Atletica Pistoia al Campionato italiano master di prove multiple e staffette, tenutosi a Brugnera in provincia di Pordenone.
Dopo la fine dell’avventura della Sifra Innovazione Pistoia Basket Junior nelle finali nazionali Under19 Eccellenza, le ultime battute della stagione per il settore giovanile biancorosso stanno regalando soddisfazioni notevoli.
Lusinghiero successo per la 2^ edizione della “6 Ore Ultragreen di Pistoia”, corsa al Parco Gea di Pistoia e organizzata con perizia dalla Silvano Fedi.
In sala-stampa sono intervenuti – oltre al consueto commento di coach Gasper Okorn – anche il presidente biancorosso Joseph David.
Dopo due stagioni finisce l’avventura dell’Estra Pistoia Basket 2000 in Lba.
Si è disputata al Parco Gea di Pistoia una manifestazione podistica su strade bianche e in circuito di 1.160 metri sulle distanze delle 6 ore, mezza maratona e maratona, organizzata dalla Silvano Fedi.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring Lucca 73-71.
Si inaugura sabato 10 maggio, alle 17,30 negli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio la mostra “Corpi celesti”.
Si inaugura venerdì 9 maggio, alle 18, nelle sale al secondo piano del Museo del Novecento e del contemporaneo.
PESCIA - La guardia di finanza di Pistoia ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del Tribunale di Pistoia, su richiesta della Procura della Repubblica di Pistoia, nei confronti di un avvocato, con studio a Pescia, ritenuto responsabile, allo stato delle indagini e salva la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva, del delitto di peculato, ai danni di un anziano del quale era stato nominato amministratore di sostegno, nonché di falsità ideologica in atti pubblici.
Sono così state sequestrate somme di denaro per € 7.225,20, pari agli importi di cui il professionista si sarebbe appropriato, tra il 2020 e il 2021, prelevandoli indebitamente dal conto corrente dell’assistito e falsificando i rendiconti, al fine di nascondere tali indebiti prelievi.
Allo stato del procedimento e secondo l’ipotesi vagliata dal giudice nel provvedimento cautelare reale – fatte salve le successive valutazioni, in merito all'effettivo e definitivo accertamento delle responsabilità della persona attualmente sottoposte ad indagini, ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna – le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pistoia, hanno consentito di ricostruire l’anomala condotta, facendo emergere le plurime incoerenze esistenti tra i movimenti risultanti dalla documentazione bancaria acquisita e quanto rendicontato dall’amministratore di sostegno, con riguardo, anche, all’indicazione di redditi da pensione inferiori a quelli effettivamente percepiti, a prelevamenti in contanti non giustificati e a pagamenti registrati in misura superiore a quelli realmente eseguiti.
L’operazione costituisce ulteriore testimonianza della costante collaborazione offerta dal corpo alla magistratura, nell’ambito di una comune azione volta a tutelare la legalità e ad aggredire i proventi illeciti frutto di attività delittuose.