Il sindaco Oreste Giurlani fa un appello al governo.

“In queste ore infuria la polemica sulla situazione dei progetti del Pnrr, con scambi di accuse tra i vertici governativi e alcuni enti comunali e non solo sulla capacità progettuale di soddisfare le caratteristiche richieste.

Io non voglio entrare in valutazioni singole, perché bisognerebbe conoscere a fondo ogni singolo progetto per potersi esprimere compiutamente. In ogni caso posso tranquillamente affermare che Pescia, in questo contesto, potrebbe fare ulteriormente la sua parte.

Infatti, oltre ai progetti che sono stati accettati e finanziati per oltre 4 milioni di euro, primo fra tutti la nuova scuola di Cardino, siamo in grado di sopperire alle eventuali mancanze altrui e subentrare subito a quegli enti che potrebbero essere in difficoltà a elaborare quanto richiesto.

Oltre a questo, posso dire al premier Meloni che l’amministrazione comunale ha in questi anni elaborato una serie di progetti che attendono solo di essere finanziati e quindi ci candidiamo a fare ancora di più la nostra parte in questo grande programma di opere pubbliche.

Infatti possono essere subito finanziati, in quanto presentati e già ammessi: Mefit (9 milioni di euro), ex-Asl piazzale XX Settembre (2 milioni 850mila) e piscina ( 3,5 milioni di euro).

Resto e restiamo a disposizione per contribuire a rilanciare questa nazione e questo territorio che hanno bisogno di opere pubbliche e di infrastrutture. Noi in cinque anni abbiamo movimentato in questo senso circa 20 milioni di euro, recuperando strutture dismesse, investendo come nessuno risorse per le scuole e tanto altro.

Se il governo italiano vuole, possiamo fare ancora molto. Pescia c’è!”