Ormai è innegabile: erano parecchi anni che la vittoria dello scudetto non veniva contesa da un così elevato numero di squadre. Il Milan si è iscritto rapidamente alla corsa al titolo sin dall’inizio. Dal marzo dello scorso anno i rossoneri hanno iniziato a macinare vittorie su vittorie, rimanendo imbattuti per parecchi mesi. Tutto merito di Zlatan Ibrahimovic: a qualcuno potrà sembrare retorica, ma l’apporto dello svedese si è rivelato davvero fondamentale da quando è tornato in rossonero. Non è una questione semplicemente di gol e leadership: il bomber ha fatto da collante tra tutti i componenti della squadra, che si sono comportati egregiamente anche quando “Ibra” è stato costretto a dare forfait. Fino a qualche tempo prima, un’evoluzione del genere sarebbe risultata sinceramente impensabile.
Oggi è proprio il Milan a godere del favore dei pronostici relativi al trionfo in campionato. 

Come emerge dalle quote sulle scommesse sportive online i rossoneri sono dati per favoriti insieme all’Inter, ma c’è un’altra squadra che è bene non sottovalutare: si tratta della Juventus. Già solo il fatto di poter contare su un certo Cristiano Ronaldo in rosa dovrebbe bastare per accreditare qualsiasi squadra alla lotta per lo scudetto. La “Vecchia Signora” vince il campionato diSerie A da 9 anni di fila e vedere interrotto il ciclo a un passo dalla cifra tonda sarebbe un vero smacco per la società di Agnelli. Bisogna correre ai ripari.

Approfittando dell’apparente crisi della Juve, che ha cambiato anche allenatore, il Milan non è rimasto però a guardare. L’ultima sessione di mercato invernale ha portato in rossonero anche un vice-Ibrahimovic, vale a dire l’ex bianconero Mario Mandzukic. Insomma, la personalità non manca di certo a uno spogliatoio che ambisce al massimo obiettivo. L’Inter, invece, è stata molto più carente sul piano degli acquisti. Si era parlato di un possibile scambio Dzeko-Sanchez con la Roma, invece non sono arrivati rinforzi e, curiosamente, è stato trattenuto persino Christian Eriksen, che era stato dichiarato incompatibile col progetto tecnico.

Chi potranno essere, allora, le potenziali outsider? Di certo non si può sottovalutare l’Atalanta, che ha superato il girone di Champions per due anni di fila e che nella scorsa stagione ha registrato il miglior attacco del campionato. A sorprendere maggiormente gli addetti ai lavori, però, è stata finora la Roma, nonostante Fonseca sia finito spesso sul patibolo mediatico e avvicinato prepotentemente al mesto epilogo dell’esonero. I giallorossi potranno fare ancora affidamento su Dzeko e hanno scoperto di recente la vena realizzativa di Borja Mayoral. Come se non bastasse, Stephan El Shaarawy è tornato a vestire la maglia della Roma dopo l’esperienza in Cina. Le alternative non mancano nell’organico della “Lupa” e sono tutte di esperienza certificata.

Molto più improbabile un exploit del Napoli, che fatica a mantenere una continuità di risultati. Se la Lazio dovesse essere eliminata dalla Champions agli ottavi, invece, i biancocelesti si ritroverebbero già fuori da tutte le coppe e potrebbero concentrarsi esclusivamente sul campionato, sulla falsariga dell’anno scorso. Il girone d’andata è terminato da poco ed è ancora presto per inquadrare correttamente la situazione, ma ciò che è certo è che nei prossimi mesi ne vedremo delle belle.