La società vuole lanciare un appello a tutti coloro che continuano a recarsi al palasport con fischietti e strumenti sonori atti a disturbare il regolare svolgimento della partita.
È con una prestazione concreta, quella interpretata dal suo portacolori Roberto Tucci, che Jolly Racing Team ha archiviato il Rally di Monza, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra.
Con i campionati italiani Poomsae (Forme) per cinture nere a Napoli si è conclusa una stagione 2023 straordinaria per il gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo ma soprattutto per il maestro Vikki Jayne Todd.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, a causa dell’indisponibilità del PalaCarrara da martedì 5 dicembre fino al weekend per un evento che si svolgerà in via Fermi in questi giorni, soltanto la seduta di lunedì 4 si tiene a Pistoia.
Il grande cuore e l’attaccamento alla maglia dei ragazzi che compongono questa Estra Pistoia Basket 2000 regala una nuova immensa gioia.
Ultima partita del girone di andata per la Gioielleria Mancini che al PalaPertini di Ponte Buggianese affronta la capolista Pino Dragons Firenze. Ancora assente Filippo Vettori alle prese con una noia muscolare.
In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, in programma domenica 3 dicembre, Estra Pistoia Basket 2000 in collaborazione con Napoli Basket protagoniste sul campo dell’anticipo della 10° giornata di Lba al PalaCarrara, hanno organizzato una serie di iniziative per sensibilizzare il tema.
La quarta vittoria consecutiva, arrivata con due secondi quarti di grande sostanza contro la forte Pielle Livorno, ormai rappresenta un bel ricordo. E altri due punti in più in una classifica da piani altissimi.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Sarà inaugurata sabato 2 dicembre alle 17.30 nelle vetrine e negli spazi espositivi.
Il Pd interviene sulla situazione in città.
"Responsabile il Coronavirus e il fatto che siamo “zona rossa”, rende il passeggiare per Casalguidi un’esperienza desolante. Bar e ristoranti e molti altri negozi chiusi, pochissima gente in giro con mascherine che ne nascondono l’identità, insomma un clima straniante. In più nel nostro comune, si sono accumulate un insieme di situazioni, dovute all’inadeguatezza del sindaco e della sua giunta, che rendono la situazione veramente triste.
La palestra è stata chiusa dal sindaco, ormai da oltre un anno, senza che si abbiamo notizie sui lavori e i tempi di riapertura. Fu una decisione frettolosa e sproporzionata rispetto ai problemi reali dell’edificio. Il centrosinistra, se avesse vinto le elezioni del 2017, aveva in programma la costruzione di una palestra nuova tra via Forti e il campo di calcio, mentre al posto di quella esistente, c’era l’idea di costruire, magari con un intervento pubblico/privato, un nuovo, meno ingombrante e più accattivante fabbricato, destinato in parte ad attività commerciali e in parte ad incrementare i servizi sanitari di prossimità, già presenti nel distretto esistente sopra il Conad. Gli attuali amministratori hanno invece deciso, secondo noi sbagliando, di lasciate la palestra dov’è, ristrutturandola con una spesa di 1.800.000 euro, una cifra enorme con la quale si sarebbe potuto costruirla nuova.
La sede comunale di piazza Antonio Gramsci è chiusa da tre mesi, causa un incendio, senza che si sappia niente riguardo ai tempi di riapertura.
La scuola materna di Serravalle è stata, ormai da oltre quattro mesi, dichiarata dal sindaco inagibile e trasferita nella scuola elementare e media di Masotti, salvo poi svolgerci le elezioni regionali e il consiglio comunale, (ma allora è inagibile o no ?), e a oggi non si sa quali siano le definitive intenzioni della giunta. Il Pd, previa consultazione della popolazione di Ponte, Serravalle, Castellina, Le Ville e Masotti, è per ristrutturarla o ricostruirla, a seconda dei costi, li’ dove si trova adesso salvo, ovviamente, vi fossero prescrizioni di natura tecnica eccezionalmente onerose, nel qual caso andrebbe aperta una riflessione sul da farsi sempre con il coinvolgimento dei cittadini.
I lavori di realizzazione dell’asilo nido di Casalguidi mediante la ristrutturazione della ex scuola di via Fucini accanto alle Poste, dopo tre anni dall’avvio delle procedure, vanno avanti a singhiozzo, presentando a chi passi di lì una vista desolante. Prima la gara di appalto sbagliata ha fatto perdere un anno, ora la presenza nel giardino, di due vecchie cisterne di gasolio inutilizzate da almeno trent’anni, che devono essere rimosse in quanto interferiscono con i lavori, hanno bloccato i lavori per alcune settimane perché il progetto deve essere rivisto, in quanto, nonostante fossero ben visibili, sono state ignorate, sia nel progetto che nel computo delle spese. Il centrosinistra invece, per dare ai bambini una migliore continuità educativa, un parcheggio ed un giardino di dimensioni adeguate, proponeva di realizzare un asilo completamente nuovo accanto alla scuola materna nel plesso Ilaria Alpi e, allo stesso tempo, successivamente, si sarebbe demolita la vecchia scuola di via Fucini per riservare quell’area alla realizzazione di un ampio parcheggio per eliminare le auto da piazza Gramsci riqualificandola, La giunta Lunardi, secondo noi sbagliando, ha invece fatto la scelta della ristrutturazione dell’ex plesso scolastico di via Fucini, progettando un asilo senza un proprio parcheggio e con poco verde : una scelta che comporterà difficoltà di parcheggio ai genitori e limiterà le possibilità di riqualificazione del centro del paese.
Il fosso coperto di via San Biagio, e’ ancora lì come un il giorno dell’alluvione di anno fa, nonostante la Regione abbia fin da subito finanziato interamente l’ampliamento del tubo ed il rifacimento di tutto il tratto fino al circolo Ariston.
Potremo continuare ma ci fermiamo per “amor di patria” limitandoci a ricordare la falda acquifera di Ponte Stella, inquinata da cloruro di vinile e della quale dalla giunta non si è saputo più nulla circa la ricerca dei responsabili ed i tempi di bonifica.
Insomma, tra Covid e inefficienze amministrative, il colpo d’occhio dei nostri paesi è veramente desolante e ci aspettano “feste” non proprio allegre. Riguardo all’emergenza Covid, siamo tuttavia rincuorati dal gran lavoro svolto a favore dei cittadini da Misericordia, Croce Verde, Caritas, e tante altre associazioni di volontariato con il coordinamento del Comune al quale, tuttavia, rimproveriamo di aver investito poche risorse per aiutare cittadini, commercianti e attività produttive. Comune che incalzeremo, con proposte concrete e fattibili per investire molte più risorse in quella direzione".