Pur essendo partito da diverse settimane il loro iter di preparazione, giungono   con una tempistica perfetta a dare una prima risposta agli incendi dolosi che hanno allarmato e distrutto 25 ettari del patrimonio boschivo della montagna pesciatina i tre provvedimenti approvati dalla giunta municipale di Pescia guidata dal sindaco Oreste Giurlani, nell’ultima seduta.
Si tratta infatti di tre progetti preliminari che riguardano la viabilità della montagna, il collegamento con i laghetti che vengono adeguati alle esigenze antincendio e in generale una ulteriore sistemazione delle vie di collegamento e della vegetazione dell’area.
I tre interventi, illustrati dall’assessore ai lavori pubblici Aldo Morelli e approvati all’unanimità dalla giunta, prevedono una spesa complessiva di circa 300mila euro e attingono a fondi europei, perché sono progetti che sono perfettamente aderenti alle misure relative alla prevenzione degli incendi e al sostegno per le attività agricole e forestali, con stabilizzazione del suolo, consolidamento e il miglioramento della regimazione idraulica della viabilità stessa.
Nel dettaglio si tratta dell’adeguamento funzionale di laghetti per antincendi boschivi in località La Revia e località Uso, per un importo di circ 89mila euro; il collegamento della viabilità forestale fra Croce a Veglia e il laghetto de La Revia per un importo di 84mila euro; interventi alla viabilità forestale nella zona di Uso di Sopra per 100mila euro.
“Dopo gli incendi della settimana scorsa abbiamo accelerato la definizione di questi tre provvedimenti – commenta il sindaco di Pescia Oreste Giurlani-, sui quali l’ufficio tecnico stava comunque lavorando da settimane. Questi progetti dimostrano la nostra volontà di contrastare concretamente il pericolo di incendi, la nostra attenzione verso la montagna pesciatina ma anche quello che abbiamo detto presentando il bilancio : non ci fermiamo certamente alle sue previsioni e continuiamo, come in questo caso, ad aggiungere nuovi lavori e intercettare nuovi finanziamenti per Pescia”.