Si è concluso alle Terme Excelsior il ciclo di incontri interreligiosi promossi dalla commissione pari opportunità, presieduta da Siliana Biagini.
 
In un salone gremito dagli studenti del liceo scientifico e dell’istituto alberghiero il vescovo monsignor Filippini, il consigliere della comunità ebraica Mario Fineschi e il parroco ortodosso rumeno Anton Mihai sono intervenuti sul tema “Famiglie e tradizioni” all’interno del ciclo “Credi diversi, stessa città”: in sala presenti anche il parroco romeno Matei Tulan e quello cattolico Damiano Fedi per un paio d’ore di confronto animato anche dalle curiosità e dalle domande degli studenti, come sempre attenti e interessati al dibattito giunto al terzo incontro di questo 2017.
 
Il saluto iniziale è spettato al sindaco Giuseppe Bellandi che ha accolto da padrone di casa i principali rappresentanti delle varie religioni, affrontando da subito il tema della famiglia: l’incontro è stato moderato dal giornalista Daniele Bernardini,  nel quale a turno il vescovo, il rabbino e il parroco ortodosso hanno spiegato il concetto di famiglia e di rispetto dei ruoli dal differente punto di vista di tre credi diversi.
 
Un concetto ispirato sempre ai valori di tradizione e amore autentico: Fineschi ha ricordato il ruolo e la cura della famiglia ebraica riservato alla donna, il vescovo della genesi ebraica di Gesù, e quindi del suo essere in un certo senso anello di congiunzione tra vari credi. Importante anche l’apporto del parroco ortodosso nel difendere i valori familiari.
 
A chiusura del ciclo, all’istituto alberghiero si è tenuto un pranzo con un menù volutamente multiculturale che ha abbracciato le varie tradizioni e le preferenze nei gusti delle varie religioni. La commissione pari opportunità dà appuntamento al prossimo ciclo di incontri nel 2018.