L'U.S. Larcianese, dopo l'ultima gara ufficiale giocata domenica pomeriggio, comunica ufficialmente che per la prossima stagione sportiva Alberto Socci non ricoprirà più il ruolo di direttore sportivo.
Nell’ambito del Trofeo Dormisacco, l’Atletica Borgo a Buggiano ha organizzato il 2 Memorial ‘’Carlo Ruggiero’’ deceduto tre anni fa causa il Covid e che per tanti anni è stato un dirigente della società locale e giudice di atletica leggera a livello nazionale.
Nel ricordo di Carlo Ruggiero si è svolta a Borgo a Buggiano la quarantacinquesima edizione del ‘’Trofeo Dormisacco’’, gara podistica competitiva di km 10,600.
Soddisfazioni avviate il primo di maggio grazie alla seconda posizione assoluta ottenuta dal quindicenne Lorenzo Lenzi (in foto) alla seconda prova del campionato “Race in circuit”.
Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Dall’8 al 12 maggio (in orario 9-18) nell’antico convento di San Domenico.
E’ Alessio Mosca il vincitore del “Premio Ceppo Racconto” con Chiromantica medica.
In riferimento a quanto apparso sulla stampa locale dal titolo "Il sangue non si cancella con la saliva dei politici" a opera di esponenti di Casa Pound, Enrico Cardelli (capogruppo Centrosinistra - Uniti per i cittadini) invia il seguente comunicato.
"L'Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". Così recita l'art. 11 della Carta fondamentale alla base del nostro ordinamento e su cui tutte le istituzioni prestano giuramento. Celebrare la Grande Guerra enfatizzando ciò che di buono avrebbe significato per il nostro Paese, perché questo si chiede, sarebbe quantomeno una contraddizione in termini.
Le istituzioni hanno invece il dovere di celebrare i caduti di tutte le guerre e, puntualmente, non vengono meno a ciò; altrettanto puntualmente si registrano, da sempre purtroppo, le assenze degli esponenti politici e consiliari della destra nel nostro comune.
Crediamo che un popolo possa davvero chiamarsi tale quando è libero di scegliere i propri rappresentanti perché loro saranno quelli che faranno le scelte per l'intero Paese; ciò certamente non avveniva cento anni fa. Crediamo che i "momenti fondativi" di una nazione siano quelli in cui, dalle barbarie di una guerra, si gettano le basi per una democrazia che non vuole prescindere dalla tutela dei diritti fondamentali degli individui per "dare vita" a uno Stato di diritto.
Crediamo che oggi più che mai sia doveroso e necessario "ridestare", questo sì, lo spirito di chi ha lavorato e si è impegnato per uno Stato libero, democratico e repubblicano. Per arrivare a questo il "sangue" non basta ma serve un lungo e faticoso dialogo e confronto (l'assemblea Costituente lavorò più di due anni) tra idee, storie e culture diverse.
Ecco che allora "la saliva dei politici" assume un'importanza fondamentale fino a evitare persino che sia versato altro sangue. Chi ha scritto non vuol capire, forse per attitudine, che ancora oggi se venisse impiegata molta più "saliva" sarebbe sprecato tanto "sangue" in meno: concetto tanto scontato quanto, evidentemente, difficile da attuare".