I consiglieri comunali Roi Giorgi, Ferdinando Campolunghi, Marco Ardis e Giovanna Papini firmano una mozione sulle aziende partecipate dal Comune. Questo il testo.

"Premesso che le aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi vanno ben gestite e quindi anche indirizzate e controllate direttamente dal consiglio comunale.
 
Preso atto che solo nella relazione dei revisori dei conti che assevera il piano di ri-equilibrio decennale approvato lo scorso 3 giugno compare la voce “aziende partecipate “.
 
Visto che non sono stati presentati in consiglio comunale bilanci approvati dalle aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi e che non si conoscono, pertanto, gli obiettivi che le aziende si sono poste sia per il 2013 che in prospettiva futura ovvero per il 2014.
 
Verificato che fin dall'inizio della consigliatura, è stato posta in essere la Commissione partecipate riunitasi pare una sola volta.
 
Riscontrato che dai dibattiti in consiglio comunale e sulla stampa locale, vi è la necessità di capire quali e quante sono le aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi del Comune di Pescia;
 
Visto che la gestione del bilancio comunale dipende anche dal bilancio delle aziende partecipate e per questo la buona gestione di esse è determinante per la tenuta del bilancio comunale stesso di Pescia, dei vincoli assunzionali e per i servizi che si devono erogare alla città.

Tutto ciò premesso essendo il consiglio comunale l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo anche per quanto riguarda gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza e che è compito dell’amministrazione, e pertanto del consiglio comunale, sollevare dubbi e chiedere chiarimenti su provvedimenti che comportano ulteriori costi da parte delle aziende partecipate, si impegna il sindaco e la giunta a:

 - riferire quali sono e quante sono le aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi gestite direttamente o indirettamente dal Comune di Pescia;

- chiedere che i consiglieri di amministrazione delle medesime aziende/istituzioni/enti/consorzi, nominati dal Comune di Pescia, vengano in Commissione a riferire almeno due volte all’anno sull’andamento della gestione di ogni società e sulle politiche di investimento ricadenti sul nostro territorio;

- sostenere la richiesta di avere dai vari Cda una relazione semestrale sull'andamento economico finanziario e sul movimento del personale quantificando anche i compensi extra, al fine di perseguire un maggiore controllo e scongiurare di visionare dei bilanci di molte di esse che chiudono l’esercizio non in attivo e, costringono il Comune a prestare fideiussioni, lettere di patronage, garanzie nei loro confronti;

- presentare in consiglio comunale quanto prima i relativi bilanci di tutte le aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi, per dare la possibilità al consiglio di svolgere il suo compito di indirizzo con la determinazione degli obiettivi che vengono posti per il 2013 per una loro condivisione e gli obiettivi già raggiunti nel 2012.

- conoscere sulla base di quale provvedimento condiviso con il Comune di Pescia le aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi abbiano fissato gli obiettivi, determinato il loro raggiungimento e assegnato eventuali premi alla governance;

- informare se tutte le aziende partecipate e altre istituzioni/enti/consorzi rispetteranno i tempi di trasmissione dei dati relativi ai bilanci e alle informazioni relative alle consulenze e incarichi".