Il progetto della maglia “Special edition” di Estra Pistoia Basket 2000 realizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, e che è stata indossata da Della Rosa e compagni nelle due gare di campionato contro Brindisi e Trento, è diventato un importante “case study” approntato dagli studenti di Gonzaga University.
E’ perfettamente riuscita la due giorni di basket femminile che si è svolto a Pistoia a cavallo del 1° maggio e che ha visto, come quartier generale, la palestra scolastica “Einaudi” di viale Pacinotti.
Il Biscione vince lo scudetto demolendo il Diavolo, Bologna e Lazio al top, mentre il Napoli disonora il campionato: queste sono solo alcune delle storie che la Serie A ci sta raccontando in diretta dagli stadi di tutta Italia.
Si chiude con una prova di assoluto carattere la stagione della Butera Clinic Nico Basket, che cede solamente nell’ultimo minuto alla fortissima Jolly Livorno.
Atletica Pistoia da applausi anche al campionato italiano Master di staffette, prove multiple e 10mila metri, tenutosi al campo Atleti Azzurri d’Italia, a Vercelli.
È un Rallye Elba di buone sensazioni, quello appena archiviato da Mattia Giannini e Roberta Papini.
1°maggio di corsa all’ex ospedale del Ceppo di Pistoia dove si è disputata l’edizione numero quarantasei della <<Camminata della salute>>.
A.S. Estra Pistoia Basket comunica che, oltre alla conquista dei playoff-scudetto, la vittoria di domenica 28 aprile a “Il T Quotidiano Arena” di Trento entra di diritto nella storia del club.
Si apre sabato 4 maggio, a partire dalle 17 nelle vetrine della biblioteca.
Dopo Pistoia, Santiago di Compostela e Roma, l’allestimento fotografico nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli.
Conto corrente dell’Asl pignorato da una coppia di genitori che nel 1999 perse il bambino per la negligenza di una ginecologa dell’ospedale di Pescia. Reclamano l’intero importo fissato dal Tribunale e saldato solo in parte dall’azienda sanitaria, i genitori, residenti a Quarrata, del piccolo Federico, così venne chiamato all’epoca il neonato venuto al mondo il 23 ottobre e deceduto il 22 dicembre.
Per far valere le loro ragioni hanno ottenuto un pignoramento nei confronti dell’Asl. L’azienda sanitaria si è opposta all’azione di recupero e stamani le parti compariranno nell’udienza davanti al giudice delle esecuzioni del Tribunale. In primo grado i genitori avevano ottenuto il risarcimento del danno biologico proprio e di quello biologico e morale del neonato.
A livello penale la ginecologa dell'ospedale, ora in pensione, che seguì il parto patteggiò nel gennaio 2002 un anno per omicidio colposo. Secondo l’accusa la professionista non provvide a far eseguire il parto cesareo quando furono evidenti le difficoltà sorte nel travaglio. Complicazioni che causarono quella mancanza di ossigeno all'origine della morte cerebrale di Federico che spirò dopo due mesi di agonia.