Avvio stagionale in chiaro-scuro, per Pavel Group, nella Coppa Rally di zona 7, nel fine settimana appena passato al Rally del Ciocco e Valle del Serchio, anche prima prova del Campionato italiano assoluto.
La Scherma Pistoia 1894 ha festeggiato nel modo migliore possibile il rinnovo dell’abbinamento con Chianti Banca che, anche per quest’anno, sarà al fianco del sodalizio pistoiese.
Il Pmp Crystal C5 porta a casa tre punti fondamentali dalla “trasferta” all’Oasi di Monsummano, vincendo per 4-2 contro l’Md United in un derby emozionante valido per la 22ª giornata di C2 gir. B.
Pesante sconfitta quella rimediata dall’Estra Pistoia Basket al “PalaEnergica – Paolo Ferraris” di Casale Monferrato in casa della Bertram Tortona nella 23° giornata di Lba 2024/25.
La divisione sportiva sarà di scena al 48° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al termine della stagione in corso con la guardia americana Kadeem Allen.
Le sorprese in Coppa Italia non finiranno mai e queste semifinali sono soltanto un antipasto delizioso.
Il punto sulle formazioni giovanili.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Al Pantheon degli uomini illustri l’evento inaugurale.
Un grande successo di pubblico, ieri sera, per lo spettacolo "Scalpiccii sotto i platani. La strage di Sant’Anna di Stazzema" di Elisabetta Salvatori, messo in scena al Polo tecnologico, nell’ambito della mostra fotografica di Oliviero Toscani “I bambini ricordano”.
Gli oltre 100 posti a sedere allestiti nella sala Zampini per lo spettacolo non sono stati sufficienti (ne sono state aggiunti almeno altri 30) ad accogliere tutte le persone giunte per lo spettacolo, ad ingresso libero, offerto dall’amministrazione comunale di Quarrata in occasione del programma di celebrazioni per la Giornata della memoria.
Scritto e interpretato da Elisabetta Salvatori, accompagnata al violino da Mario Ceramelli. Il toccante spettacolo ricostruisce gli ultimi momenti di vita degli abitanti di Sant’Anna di Stazzema prima dell’eccidio del 12 agosto del 1944 compiuto dal 16° battaglione SS della Panzergrenadier-Division, guidato da alcuni fascisti versiliesi e costato la vita a oltre 560 persone.
Elisabetta Salvatori racconta l’apparente normalità di vita degli abitanti del paese e degli sfollati nei giorni precedenti l’eccidio: il 24 luglio nasce una bambina, che viene chiamata Anna in onore alla santa patrona del paese; il 26 luglio, giorno di Sant’Anna, c’è festa per le strade del paese; il 10 agosto, la notte delle stelle cadenti, sotto i platani della piazzetta della chiesa i bambini fanno un girotondo, e qualcuno ricorda ancora lo scalpiccio dei loro piedini. Due giorni dopo accade la tragedia: bambini che si salvano per miracolo, grazie al coraggio delle madri o – in un solo caso – alla compassione di un tedesco.