Mtvb Fabo Herons comunica che Alessio Marchini, viceallenatore, assumerà la guida tecnica della prima squadra ed è già al lavoro per preparare la settimana di attività.
I mondiali di scherma veterani portano una nuova medaglia alla Scherma Pistoia 1984 – Chianti Banca.
Mtvb Fabo Herons comunica con profondo dispiacere di avere sollevato dall’incarico di capo allenatore Federico Barsotti. La società comunicherà gli aggiornamenti il prima possibile.
Dopo cinque sconfitte consecutive si interrompe la striscia negativa dell’Estra Pistoia che, dopo quasi due mesi, torna ad esultare alla Lumosquare conquistando la quinta vittoria di questa Serie A2 2025/26 Lnp e salendo in classifica a quota 10 punti.
Noemi Artino, pilota ventiduenne di Lamporecchio, è la vincitrice della Coppa Italia Rally femminile 2025.
Un pomeriggio al campo sportivo, a tifare i colori del Chiesina Uzzanese, insieme a famiglie e bambini.
Stanno ingranando davvero la marcia giusta le compagini di Pistoia Basket Junior in questo avvio di stagione.
Questa la nota ufficiale di Estra Pistoia Basket 2000 in merito all’attuale momento che sta attraversando la squadra nel campionato di Serie A2.
Quarta tappa (dopo Firenze, Viareggio e Pisa) della mostra itinerante a cura della Fondazione Alfredo Catarsini 1899.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.

MONTECATINI
Il referendum non cambia il rapporto tra il Comune e la società Acque Toscane. Lo sostiene il portavoce Luca Manna
«Si ritorna alla situazione antecedente. Ne consegue che la concessione scadrà regolarmente, come previsto, nel 2019. Anche l’eliminazione della remunerazione del capitale investito non riguarda la concessione di Acque Toscane, che non applica il metodo normalizzato. Casomai, può riguardare il contratto che intercorre tra l’Ato 2 e Acque Spa, quindi il servizio di fognatura e depurazione».
«Sul mancato raggiungimento del quorum nel comune di Montecatini — spiega Manna — l’azienda legge il dato positivamente. Evidentemente, per quanto riguarda l’acqua, il gestore privato nei 20 anni della concessione del servizio ha lavorato bene. I cittadini non hanno, perciò, avuto alcun timore del privato. Ovviamente non è possibile non considerare che il referendum aveva prevalentemente una valenza politica e che la maggior parte dei cittadini non aveva ben chiari gli argomenti sui quali votava, che sono essenzialmente tecnici. Tutti erano convinti che l’acqua sarebbe diventata privata, ma non era così: l’acqua sarebbe rimasta pubblica come pubblici sarebbero rimasti gli acquedotti.
Ai privati, oltre all’impegno economico, veniva richiesto di gestire i sistemi idrici che da soli non possono funzionare e che richiedono alti livelli di professionalità per essere operativi. La storia di Montecatini in questo è esemplare. Oggi le perdite sono circa il 31%, mentre quando abbiamo avuto in gestione il servizio erano superiori al 50%, con un trend in continuo miglioramento. Montecatini ha il più basso indice delle perdite della Toscana".
Per quanto rigurda le tariffe «Sono approvate dal Comune e coprono integralmente costi di gestione e di investimento, garantendo un piano di impegno economico in infrastrutture idriche pari a circa 6 milioni di euro, fino alla fine della concessione. Ricordiamo che fino ad ora sono stati già realizzati investimenti per quasi otto milioni di euro».
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