150 ultramaratoneti hanno preso parte alla dodicesima edizione del ‘’Montanaro Trail’’ che si sono dati battaglia lungo i sentieri e le strade dell’Appennino Pistoiese.
L’Estra Pistoia Basket 2000 si congeda dalla Lba con la sconfitta per 86-72 in casa della Unahotels Reggio Emilia nella trentesima e ultima giornata di regular season.
Seconda trasferta “tricolore”, per il pistoiese Daniele Campanaro, alla terza tappa stagionale del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, sulle strade della mitica “Targa Florio”
Green Le Mura Spring Lucca - Acqua dell'Elba Nico Basket 63-59
Tre medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo: è questo l’eccellente bilancio dell’Atletica Pistoia al Campionato italiano master di prove multiple e staffette, tenutosi a Brugnera in provincia di Pordenone.
Dopo la fine dell’avventura della Sifra Innovazione Pistoia Basket Junior nelle finali nazionali Under19 Eccellenza, le ultime battute della stagione per il settore giovanile biancorosso stanno regalando soddisfazioni notevoli.
Lusinghiero successo per la 2^ edizione della “6 Ore Ultragreen di Pistoia”, corsa al Parco Gea di Pistoia e organizzata con perizia dalla Silvano Fedi.
In sala-stampa sono intervenuti – oltre al consueto commento di coach Gasper Okorn – anche il presidente biancorosso Joseph David.
I vincitori sono stati premiati domenica scorsa, alle ore 12.30, nella Sala Parmiggiani di Palazzo Fabroni.
Si inaugura sabato 10 maggio, alle 17,30 negli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio la mostra “Corpi celesti”.
Focaccia allegra
Ingredienti:
500g farina 00
400g farina 0
100gr farina fecola
550g acqua minerale naturale temperatura ambiente
20gr sale fino iodato
15gr malto d’orzo
300gr di lievito madre già rinfrescato
50gr olio Evo
Mezzo pomodoro maturo
3 cucchiai di cipolla rossa tritata
2 fettine sottoli tonde di patata bianca cruda
Una manciata di olive denocciolate tagliate a dischetti
3 rametti di rosmarino fresco
Tempo: un pomeriggio o poco più.
Armiamoci di pazienza e partiamo. Intanto, tirate fuori dal frigo il lievito madre un’ora prima, poi preparate tutto l’occorrente: un mattarello, una spianatoia igienizzata e unta, la planetaria (se volete, non è necessario), una ciotola capiente, un panno di lana o cotone spesso non profumato, la leccarda, o una teglia, pulita e tutti gli ingredienti.
Pronti? Versate nella planetaria, o nella ciotola, le farine setacciata nell’ordine che volete, il malto, il sale, l’acqua e iniziare ad amalgamare a velocità moderata, quindi aggiungete il lievito madre e, alcuni minuti dopo, l’olio. Proseguite a impastare per, almeno, dieci minuti (sia con la macchina che senza). Un consiglio: se fate a mano, siate energici e maltrattate la pasta stirandola, piegandola, sbattendola sul piano, ecc.
Una volta ottenuta una bella palla non appiccicosa, liscia ed omogenea, copritela con cura con il panno e lasciatela lievitare per 4 ore a 29 gradi di temperatura.
Adesso scopritela, estraetela dalla ciotola e ponetela sul piano da lavoro, quindi stendetela bene con il mattarello. Attenzione: l’impasto non deve essere sottile, quindi non esagerate! Deve restare soffice e alto almeno 2cm.
Una volta pronto, stendetelo con calma sulla leccarda, o teglia, ben oleata (l’olio di girasole dona quel saporino in più e la rende croccantella sotto: provatelo al posto di quello d’oliva per ungere la base ed i bordi). Non dovete ricoprire tutta la superficie. Sempre avendo cura della sofficità dell’impasto, lasciate uno spazio di 2 cm tra bordo ed amalgama, mi raccomando. Coprite nuovamente con il telo e fate riposare un’ora alla stessa temperatura della volta precedente (il freddo non aiuta la lievitazione).
Ora togliete il telo e bucherellate con indice, anulare e medio della mano la focaccia, qua e là, con delicatezza, come giocando. Coprite e lasciate lievitare un’altra ora. Scoprite. Eliminate la farina in eccesso spolverando delicatamente la superficie con un asciughino pulito. Bucate nuovamente la focaccia come avete fatto prima, quindi preparate un mix di olio, sale e acqua minerale naturale non fredda in mezzo bicchiere, e, con l’ausilio di un cucchiaio da tè, inserite il liquido in ogni foro (con pazienza, non di fretta: la passione crea bontà, la furia fa bruciare la focaccia), in modo che, lievitando, restino i famosi buchi golosi della schiacciata.
Fate lievitare, senza coprire, a temperatura solita, per un’altra ora, o poco meno, vedete voi quando vi sembra pronta (al tatto l’impasto perfettamente lievitato deve essere molto elastico e ritornare subito su, una volta premuto).
Preriscaldate il forno elettrico a 230°C. Nel frattempo, guarnite la superfice della focaccia a vostra fantasia con i rimanenti ingredienti: pomodoro, olive, patata, rosmarino e cipolla. Io la faccio a strisce, in modo da tagliarla meglio per accontentare i gusti di tutti i commensali.
Non vi piacciono le cipolle od altri ingredienti? Mettetevi sopra soltanto il rosmarino sfilacciato e otterrete una genovese semplice.
Appena il forno sarà pronto, spargete granelli di sale grosso su tutta la superfice (con parsimonia, non esagerate: non deve sembrare una spiaggia bianca) e condite con un filo di olio Evo tutto il perimetro. Golosissima e colorata! Allegra, come dico io.
Infornate e fate cuocere a metà forno statico per 15 minuti, comunque controllate che non si bruci sopra. Appena sarà dorata in superficie, sarà pronta da sfornare.
Ottima gustata calda, può anche essere servita come aperitivo se tagliata a piccoli quadratini, oppure portata fuori per un pic-nic o una merenda.
Beh, vedete voi e buona degustazione a tutti!