Domenica 26 Marzo è in programma la venticinquesima e penultima giornata del Campionato di Promozione, il calendario riserva l'interessante sfida tra le prime due della classifica, distanziate di solo due punti a centottanta minuti dalla fine.
All'Abetone si lavora senza sosta per l'imminente avvio sulla Montagna Pistoiese delle fasi conclusive di Pinocchio sugli sci.
Nella sala consiliare del Comune di Montecatini si è svolta la conferenza stampa di presentazione della prova interregionale under 14 di scherma che nei giorni 24 e 25 prossimi porterà sulle pedane del Palaterme oltre 400 bambini.
Un ritorno in grande stile. L’Unione ciclistica pistoiese, società storica del ciclismo pistoiese e toscano, presenterà le proprie formazioni, Dilettanti e Juniores, sabato prossimo 25 marzo, nell’incantevole cornice della Sala Maggiore del palazzo comunale di Pistoia.
Novità assoluta dopo tanti anni, la partecipazione a un campionato nazionale di hockey su prato di una formazione femminile seniores pistoiese.
L’amministrazione comunale è lieta informare tutta la popolazione del prestigioso traguardo che la società ultraventennale Kin Sori Taekwondo di Ponte Buggianese, ha raggiunto un bellissimo traguardo al campionato regionale di Forme che ha avuto luogo a Capannori nella scorsa settimana.
Risultato di grande valore, il debutto di Pavel Group nel Campionato Italiano Rally Terra, il rally della Val d’Orcia (Siena), nel fine settimana appena passato.
Esordio complicato per la senior maschile nel campionato di Serie A1 di hockey su prato con un periodo precampionato che ha preoccupato molto la dirigenza.
Taglio del nastro sabato 25 marzo alle ore 11.15 alla chiesa della SS.ma Annunziata a Pistoia.
La mostra è ospitata a Pistoia negli spazi di Palazzo Buontalenti dal 25 marzo al 30 luglio.
Elena Bardelli (referente del Gruppo civico) interviene sul garante dei diritti delle persone disabili.
"Nel mese di novembre del 2020 il consiglio comunale approvò una mozione presentata dal capogruppo di FdI che impegnava la giunta a istituire la figura del garante dei diritti delle persone disabili. Lo scopo era quello di perseguire la rimozione degli ostacoli, anche di carattere sociale e culturale, che si frappongono al riconoscimento di pari dignità e opportunità per le persone disabili, favorendo integrazione sociale e il miglioramento dell’autonomia personale.
Da premettere che il gruppo consiliare Fratelli d'Italia, pur essendo la mozione promossa e condivisa dal partito a livello regionale, aveva fatto di tutto per non presentarla, omettendo perfino di depositarla presso gli uffici comunali a insaputa della sottoscritta, che allora ricopriva l'incarico di portavoce comunale, con la quale era stata concordata.
Arrivò in consiglio comunale e fu accolta all'unanimità sempre per intervento della sottoscritta, che intendeva così salvare il partito e non deludere le famiglie delle persone diversamente abili coinvolte nella redazione del testo.
Secondo il provvedimento approvato il garante della disabilità è una persona nominata dal Consiglio Comunale a cui viene attribuito il compito din promuovere la piena realizzazione dei diritti delle persone con disabilità, nonché l’integrazione e inclusione sociale delle stesse; recepisce le istanze dei portatori di disabilità; supporta e stimola l’amministrazione per il superamento di tutti gli ostacoli che impediscono la mobilità e la piena inclusione sociale delle persone con disabilità.
Il garante esercita la sua attività, di propria iniziativa o su segnalazione, nei confronti di tutti gli uffici dell’amministrazione comunale e delle sue articolazioni territoriali; degli enti, istituzioni ed aziende dipendenti dall’amministrazione comunale o comunque sottoposte al suo controllo o vigilanza; dei consorzi e società cui il Comune, a qualsiasi titolo, partecipi; di tutte le forme associative alle quali il Comune stesso abbia affidato la gestione dei pubblici servizi, nonché dei privati affidatari dei servizi comunali.
Adesso chiediamo pubblicamente all'amministrazione comunale: che fine ha fatto il garante della disabilità? Perché nonostante l'approvazione unanime della mozione, avvenuta quasi un anno fa, questa figura non è stata ancora istituita? Il silenzio dei consiglieri di Fratelli d'Italia - perché nessuno sembra intervenuto a questo proposito - si dimostra in linea con il comportamento iniziale di ostacolo alla presentazione del provvedimento in consiglio comunale, con il quale - alla luce di quanto accaduto successivamente - risultava già chiara l'intenzione di osteggiare il circolo fondato dalla sottoscritta, colpevole di essere troppo "meloniana" e ligia alle direttive nazionali, e quindi di intralcio alla linea "trasversale" inaugurata sul territorio dai vertici provinciali.
Sono credibili gli esponenti locali di FdI quando affermano che prima di tutto vengono le persone più deboli? La risposta ai cittadini".