Dopo l’amara trasferta di Cagliari, c’è grande desiderio di rivincita in casa Nico Basket, targata Giorgio Tesi Group, che nel fine settimana incontrerà un’altra formazione affamata di punti determinanti in chiave salvezza.
Sarà una partita di vertice tra sardi e toscani che attualmente occupano il primo e secondo posto nel girone, una gara difficile per gli arancioni che troveranno un Cus Cagliari in piena forma dopo aver strapazzato Brescia in trasferta e motivatissimo a tenersi la prima posizione.
L’Automobile Club Pistoia torna a proporre l’iniziativa, dedicata ai propri licenziati sportivi, del campionato provinciale Aci Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, riservato ai soci titolari di licenza Aci Sport.
La Vini Zabu' ha annunciato ufficialmente la sua rinuncia alla partecipazione al prossimo Giro d'Italia.
Il 13 aprile scorso Romolo Tuci ha spento 90 candeline. Per i più giovani, questo nome dal sapore arcaico forse non significa nulla. I più attempati, invece, lo ricordano con affetto, magari col soprannome di ‘Cagnolo’.
Nuovo impegno per Pavel group, nel fine settimana che sta arrivando, al 54° Rallye Elba, prima prova del Campionato Italiano Wrc.
Prosegue il buon cammino in serie A2 dell‘Hockey Club Pistoia che conquista un punto al Lamacchi –Tosoni di Villafranca ma torna in Toscana con qualche recriminazione.
La Fattoria il Poggio entra nel mondo del ciclismo che conta, e lo fa stringendo un accordo di partnership con Amore e vita.
Consigli di lettura di Valentina.
La recensione di questa settimana da parte della libraria Mondadori di Montecatini è dedicata a un libro candidato al Premio Strega.
Il Granducato di Toscana fu uno stato indipendente per 290 anni. Dal 1569 al 1859 con due dinastie succedute nel tempo: quella dei Medici e quella degli Asburgo-Lorena. Il passaggio da Ducato a Granducato si ebbe con Cosimo I dè Medici che ottenne il titolo di Granduca con una bolla papale emessa da Pio V. Cosimo estese il suo territorio conquistando Siena e riuscì a sviluppare la Toscana ritenuta tra gli stati più prosperi e moderni in Europa.
La dinastia medicea terminò con Gian Gastone nel 1737, quando la Toscana passò a Francesco III ex duca di Lorena divenendo un feudo dell’impero austriaco. La capitale venne depredata di numerose opere d’arte trasferite a Vienna, tutto questo contro il volere dei fiorentini di cui si fece portavoce l’ultima erede medicea Anna Maria.
Il Granduca Pietro Leopoldo I di Toscana rivalutò la nostra Valdinievole, zona alluvionata e non considerata per secoli. Fu un sovrano illuminato che, con le sue riforme, guardò più alla sostanza che alla teoria promuovendo la bonifica della Maremma e Val di Chiana e molte nuove leggi liberalistiche in favore del popolo da lui amministrato.
La nascita termale dei Bagni di Montecatini è dovuta alla sua politica innovativa del territorio, con lui furono edificati nuovi stabilimenti che saranno trainanti nello sviluppo termale e turistico.
Con l’imminente unità d’Italia, Leopoldo II di Toscana, nipote di Pietro Leopoldo I, abbandonò Firenze nel 1859. Questo in un clima di riconoscenza da parte dei cittadini che lo vollero salutare con questa frase “addio babbo Leopoldo”.
di Giovanni Torre