CALENZANO Il Monsummano esce a testa alta sapendo di aver fatto tutto il possibile per contrastare la forte Bucinese che ha  dimostrato di meritare la vittoria e per lunghi tratti della gara ha mostrato qualcosa in più del Monsummano. A condannare gli amaranto è stato uno scatenato Morandini, migliore in campo e uomo-partita.

Morandini ha provato a colpire subito, al 26’, ma il suo tiro in semirovesciata, è salvato da un bell’intervento di Poggetti. Lo stesso Morandini al 36’ e porta in vantaggio la Bucinese con un potente tiro di sinistro da quindici metri. Nella ripresa la Bucinese insiste e Poggetti deve bloccare (2’) una punizione da venti metri di Prosperi. Dopo un tentativo del Monsummano con Franceschini, che impegna severamente Bonechi, ecco nuvamente alla ribalta Morandini (11’) che tira sfiorando il palo alla destra di Poggetti. E al 32’ ecco il raddoppio della Bucinese ancora con Morandini che sfrutta a dovere un assist su punizione di Prosperi ed è abile, di testa, a mettere il pallone nella rete di un incolpevole Poggetti. Dopo il 2-0 sono stati vani i tentativi di rimonta da parte del Monsummano, anche perché molto ben controllati dai bucinesi. E così la vittoria della squadra di Cocolini è apparsa meritata e legittima.

Domenica prossima, in finale, la formazione bucinese affronterà il Quarrata.

Sul Monsummano di Mister Cristiano Michelotti solo parole di elogio: gli amaranto non hanno niente da recriminare avendo disputato un campionato notevole e ben condotto sul piano della personalità e del carattere ed anche oggi si è dimostrato complesso di levatura.

Sul fronte della Bucinese tutto molto bene, con la squadra complessivamente all’altezza delle sue aspirazioni avendo dimostratro solidità complessiva e razionalità di gioco.

Le due antagoniste dello “Strulli”, comunque, hanno saputo dare vita ad una bella partita e questo accumuna entrambe nell’elogio conclusivo quali protagoniste di assoluta caratura.