Sala gremita, lunedì alla fondazione "Firenze Lirica", per la presentazione del libro "La fabbrica di gioventù: Giuseppe Verdi alle Terme di Montecatini", realizzato da Giuseppe Tavanti per l'editore Terzo Millennio in occasione del bicentenario della nascita del grande compositore.

Si tratta di una pubblicazione che pone in primissimo piano la città di Montecatini e le sue Terme, che ospitarono Verdi nei periodi estivi dal 1882 al 1900. Il musicista divenne negli anni un vero e proprio "testimonial" di quella che egli stesso definì, con una felice metafora, "La fabbrica di gioventù".

Come ha sottolineato nella presentazione lo storico della musica Cesare Orselli, il libro di Tavanti, attraverso la narrazione dei soggiorni "termali", coglie alcuni momenti salienti della vicenda umana e creativa del compositore, culminata con i capolavori senili "Otello" e "Falstaff", opere realizzate in buona parte proprio a Montecatini.

Il volume contiene anche riferimenti documentati sui legami di Verdi con la Toscana: dalla "prima" dell'opera "Macbeth" a Firenze, alla deliziosa canzone dedicata ai brigidini di Lamporecchio.

La pubblicazione comprende anche un Cd musicale, con musiche rare dell'autore di "Nabucco" eseguite al pianoforte da Tavanti insieme ad Angela Avanzati.

L'anteprima fiorentina del libro si è conclusa con alcuni applauditissimi brani verdiani, eseguiti dai due pianisti. "La fabbrica di gioventù: Giuseppe Verdi alle Terme di Montecatini" di Giuseppe Tavanti sarà uno degli eventi del cartellone 2013 del festival "Estate Regina