MONTECATINI - Nel corso della notte del 22 novembre, a pochi giorni dalla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, i carabinieri della compagnia di Montecatini Terme hanno arrestato un 51enne italiano per il reato di maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di arma clandestina e ricettazione.

Nello specifico i militari, allertati da una telefonata pervenuta al numero di emergenza 112, intervenivano presso una privata abitazione, ove era stata segnalata una accesa discussione tra due persone, un uomo e una donna. Una volta sul posto i carabinieri procedevano agli accertamenti identificando la vittima, una donna 38enne straniera, spaventata dalle azioni violente del marito, poste in essere anche alla presenza dei tre figli minori della coppia.

L’apparente situazione di calma trovata all’arrivo non convinceva però i militari che procedevano rapidamente ad approfondire la vicenda, convincendo la donna, dopo averla rassicurata, a confidare i ripetuti maltrattamenti subiti nel corso del tempo, almeno dall’anno 2020, a causa della gelosia del marito, con continui controlli al cellulare, l’isolamento dagli amici e dalle amiche nonché ripetute minacce di morte.

Intuendo la gravità della situazione, nel corso dell’intervento, uno dei figli della coppia dichiarava ai carabinieri di aver visto poco prima, occultata sulla persona del padre, un oggetto molto simile a una pistola, occultata tra la cintura e i pantaloni.

Scattate immediatamente le ricerche, grazie a una accurata perquisizione, l’arma (una Beretta calibro 9 con matricola abrasa, completa di munizionamento) veniva rinvenuta in un capanno degli attrezzi, pertinenza dell’abitazione.

L’autore, veniva immediatamente arrestato nella flagranza di reato, e successivamente tradotto presso la casa circondariale di Prato, a disposizione dell’autorità giudiziaria.