Sabato 13 novembre alle 18, presso la libreria Les Bouquinistes di Pistoia (via de' Cancellieri 5), Alessandro Gentili ci presenta la nuova edizione di "Esuli", l'unica opera teatrale di James Joyce, da lui curata per Passigli editore. Saranno ospiti anche gli attori Lorenzo Pratesi e Serena Tesi che faranno alcune letture drammatiche di brani della piece.

"Esuli" ("Exiles") fu scritta da Joyce nel 1915. Rifiutata da W. B. Yeats per l'Abbey Theatre di Dublino e da diversi teatri americani nonostante le pressioni di Ezra Pound, la pièce ebbe la sua prima assoluta a Monaco di Baviera nel 1919 (in Italia è stata rappresentata per la prima volta nel 1986). Stroncata da critica e pubblico, la rappresentazione fu un clamoroso insuccesso ed Esuli viene generalmente considerato il lavoro meno riuscito di Joyce; il giudizio negativo del dramma è stato parzialmente rivalutato grazie a messe in scena recenti di maggiore successo, a partire dal revival diretto da Harold Pinter per il Mermaid Theatre di Londra nel 1970. Lo stile e la struttura dell'opera sono chiaramente ispirati al teatro di Ibsen, di cui Joyce era un grande estimatore, mentre la trama è liberamente ispirata a I morti, il racconto conclusivo di Gente di Dublino, e ad alcuni elementi autobiografici: durante la permanenza a Trieste Joyce decise infatti di soprassedere e anzi incoraggiare il flirt tra il giornalista veneziano Roberto Prezioso e la compagna Nora Barnacle.

Alessandro Gentili è stato Direttore accademico e amministrativo dei programmi della James Madison University a Firenze e "Lecturer in Italian Studies" all'University College a Cork, in Irlanda. Ha tradotto e curato varie opere di James Joyce, William Butler Yeats e altri poeti irlandesi. Per Passigli ha curato recentemente l'edizione dei testi di Svevo su Joyce e il carteggio tra i due scrittori.

Per partecipare all'incontro occorre avere il Green pass e indossare la mascherina.