Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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Meno mal che ci sei te. . . Che conosci tutto sull'organizzazione del traffico e dei mercati, oltre a tutto il resto, beninteso.

Ma te l'ha detto il dentista di dare aria ai denti?
Rimani in terra .....
BASKET

Il debutto in Lba 2024 Playoff UnipolSai per l’Estra Pistoia è amaro, perché coincide con la sconfitta in gara1 dei quarti di finale al “PalaLeonessa” in casa della Germani Brescia.

PODISMO

Andrea Bellettini traccia un bilancio dei primi 10 anni di attività della Montecatini Marathon Asd.

BASKET

Una stagione da grande protagonista: non si può definire altrimenti il campionato che ha condotto finora, in attesa di vedere come andrà l’appendice dei playoff, Payton Terrell Willis ovvero la guardia di Estra Pistoia Basket al suo debutto in questa annata in Serie A.

SPECIAL OLYMPICS

L’associazione SuperBoys and Girls di Pieve a Nievole che partecipa al circuito Special Olympics e che sostiene lo sport come strumento di inclusione sociale per i ragazzi con disabilità intellettiva, ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per sostenere le spese del viaggio, del vitto e dell’alloggio dei suoi atleti.

SCHERMA

E' stata consegnata l'8 maggio presso la sala consiliare del Comune di Marliana una targa celebrativa all’atleta marlianese Fabio Mastromarino.

CALCIO

Domenica prima del fischio d'inizio della gara tra Larcianese e San Marco Avenza, ultima di campionato, sono stati consegnati tre premi a Nicola Pinto.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket comunica i dati relativi alla presenza del pubblico nel girone di ritorno di Lba 2023/24 che sono relativi ai soli biglietti (e abbonamenti) venduti per il tifo locale escludendo quello che è il dato del botteghino del settore ospiti.

CALCIO

L'U.S. Larcianese, dopo l'ultima gara ufficiale giocata domenica pomeriggio, comunica ufficialmente che per la prossima stagione sportiva Alberto Socci non ricoprirà più il ruolo di direttore sportivo.

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Opening domenica 12 maggio 14.30 - 19.30.

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Si inaugura sabato 11 maggio la mostra personale di Tiberio Bartolini.

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo maggio 2024

IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
MONTECATINI
Gigio e Gigia compiono 120 anni: l'inaugurazione della funicolare per Montecatini Alto risale al giugno 1898

5/6/2018 - 8:58

Gigio e Gigia, ovvero i due vagoni della storia funicolare che porta a Montecatini Alto, compiono 120 anni. La prima corsa risale infatti al 4 giugno 1898. Di seguito la storia di questo mezzo di trasporto tratta dal sito della funicolare di Montecatini, gestita da tantissimi anni dalla famiglia Cardelli.

 

La funicolare sembra uno di quei trenini dei film western che venivano trafitti dagli indiani. E anche l'età corrisponde più o meno a quell'epoca di frontiera: il 1898. L'idea di costruire un impianto a fune tra Montecatini Alto e Montecatini Terme, allora chiamati rispettivamente "Castello" e "Bagni di Montecatini" fu appunto prospettata alla fine del XIX secolo da un ingegnere genovese, Alessandro Ferretti. Egli, dopo la concessione comunale avuta in data 8 ottobre 1896 che gli permetteva di realizzare il suo progetto, aveva urgente necessità di reperire finanziamenti per quella che si presentava un'operazione complessa e dispendiosa. I soci di capitale, Ferretti li trovò nella sua Genova: l'Ing. Carlo Barbano e il Cav. Giacomo Giovannetti, ai quali è stata intitolata la piazzetta sopra la stazione a monte della Funicolare.

 

Ci vollero circa 4 mesi per ultimare gli studi sul tracciato e sull'ubicazione delle stazioni e per fare i sopralluoghi sui terreni interessati al passaggio della Funicolare ed il loro esproprio, ma finalmente, l'11 febbraio 1897, il socio maggiore di capitale, Carlo Barbano, spediva al Comune di Montecatini Terme "copia del piano e del profilo longitudinale esecutivi della Funicolare secondo il tracciato definitivamente prescielto e per il quale perciò si stavano stipulando i definitivi contratti di espropriazione in base ai prelimanari accordi avvenuti con i Signori proprietari dei terreni".

 

Così, il 1 marzo 1897 cominciarono i primi lavori di costruzione del corpo stradale ferroviario. Il sogno di generazioni di Montecatinesi di poter usufruire di un agevole via di collegamento fra Montecatini Terme ed il " Castello " stava per realizzarsi. I lavori di sterro, le opere murarie quali viadotti, ponti e la posa dei binari occuparono alcuni mesi. L'inizio del 1898 si consumò nei perfezionamenti tecnici dell'impianto e soprattutto nell'allestimento dei preparativi per la grande inaugurazione che avvenne il 4 giugno 1898 alla quale parteciparono ospiti illustri come il genio del melodramma, Giuseppe Verdi.

 

Nei primi anni di funzionamento i due trenini rossi vennero azionati dalla grossa caldaia a vapore, situata alla stazione a monte, fino al 1921, dopo di chè, con l'avvento dell'elettricità, il metodo di trazione venne affidata ad un potente motore elettrico. Il servizio della funicolare trascorse anni tranquilli fino al 2 settembre 1944, giorno in cui una pattuglia di guastatori in ritirata, facendo brillare alcune mine applicate alle varie parti dell'impianto, causò ingenti distruzioni e la rese inservibile fino al 1949, anno in cui, un imprenditore fiorentino, in collaborazione con il comune di Montecatini Terme, fece eseguire i restauri necessari per la riattivazione.

 

Finita la guerra seguirono gli anni della ripresa economica, Montecatini divenne una meta termale di gran fascino e lusso per le migliaia di vacanzieri che la frequentavano durante la stagione estiva e la Funicolare era sempre più sfruttata dai turisti che volevano visitare il "Castello".

 

Nel 1977 però, a seguito di difficoltà sorte circa l'ammodernamento degli impianti e gli adeguamenti relativi, la Funicolare venne chiusa e fu poi riaperta solo con l'apporto della regione Toscana, che consentì il restauro delle carrozze, l'istallazione di un nuovo motore e di una modernissima "scatola nera" per il controllo delle corse. La ripresa dell'attività si verificò il 3 agosto 1982. Da allora, per garantire una sempre maggiore sicurezza ai viaggiatori, sono state sostituite varie parti meccaniche di traino ed effettuati ammodernamenti d'impianto molto consistenti. Non sono stati però modificati i due storici vagoncini che si "salutano" come sempre a metà percorso. Tale e quale è rimasta la struttura, costituita da tre scompartimenti con panche di legno e due balconcini esterni, che sono i posti più ambiti da cui si domina un panorama straordinario.

 
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