Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Domenica 28 aprile alle ore 17 presso Lo Spazio Pistoia, Giacomo Carnesecchi inaugura la mostra personale
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
La storia del castello di Montecatini Valdinievole, località conosciuta ai tempi nostri come Montecatini Alto, ebbe inizio nel 1174, in precedenza era un borgo non fortificato sotto la giurisdizione della Chiesa di Lucca e dei nobili di Maona e Montecatini.
Nel 1167 divenne un comune autonomo e partecipò, come alleato di Lucca alle guerre tra Pistoia e Lucca, distrusse Marliana castello filo pistoiese occupandone le sue terre e facendo prigionieri alcuni abitanti.
Nel 1260 dette ospitalità ai fuoriusciti guelfi di Firenze e Lucca divenendo un covo di simpatizzanti del Papa: questa scelta fu determinante in occasione della battaglia di Montecatini (31 agosto 1315) dove le forze ghibelline di Pisa e Lucca assediarono e conquistarono il castello di Montecatini, i guelfi fiorentini furono severamente sconfitti malgrado avessero dalla loro parte un’esercito molto più numeroso. Artefici della vittoria il signore di Pisa e Lucca Uguccione della Faggiola e il suo aiutante stratega Castruccio Castracani degli Antelminelli vera spina nel fianco dei fiorentini che si arresero per la seconda volta ad Altopascio nel 1325. Morto Castruccio (1328) i fiorentini si ripresero tutta la Valdinievole.
Nell’estate del 1554 durante la guerra di Siena (combattuta tra la Francia e la Spagna e i loro alleati) Montecatini fu occupata dalle truppe italo-francesi, mercenari arruolati dal nemico giurato della dinastia dei Medici, il fuoriuscito Piero Strozzi, tuttavia Cosimo I dei Medici riuscì a riconquistare il castello che poi punirà con la distruzione quasi totale delle sue case, 25 torri, porte e poderose mura di 2 Km. Di queste grandiose e possenti fortificazioni, sono rimaste solo poche torri e niente altro. In questa opera di manovalanza di edilizia distruttiva durata per molti mesi, parteciparono anche i paesi vicini, questo per accattivarsi le simpatie dei fiorentini che saranno generosi nei loro confronti fino all’estinzione della loro casata avvenuta nel 1737.
Con l’avvento di Pietro Leopoldo e gli Asburgo Lorena, iniziò un nuovo periodo di rinascita per Montecatini che valorizzò le acque dei Bagni, bonificò il Padule di Fucecchio, in altre parole fu colui che fece di Montecatini un paradiso terrestre.
di Giovanni Torre