Pieno sostegno da Pescia all’indirizzo di costituire velocemente l’unione dei Comuni della Valdinievole. Il sindaco Giurlani conferma la piena validità dello strumento “Unione dei Comuni”, da lui sempre promossa sostenuta, per una associazione dei servizi che consenta economie di scala, coordinamento e collaborazione fra gli enti locali, in sostanza una più razionale gestione.  
 
Oreste Giurlani interviene nel dibattito sulle forme di collaborazione fra gli enti locali per rilanciare la rapida costituzione dell’unione dei Comuni per il territorio della Valdinievole.

"Dalla conferenza dei sindaci della Valdinievole tenutasi nel dicembre scorso è emersa la comune considerazione dell’esigenza di procedere velocemente alla costituzione dell’unione dei Comuni quale forma di collaborazione che consenta di gestire al meglio alcuni servizi che ben si prestano alla gestione associata consentendo di ottenere economie di scala e formule organizzative di coordinamento dell’azione consentiranno in tanti casi di migliorare e semplificare i procedimenti amministrativi nonché di ottenere consistenti risparmi economici.
 
Sul tema non sono consentite generalizzazioni e generiche asserzioni, ma l’esperienza mostra che laddove gli statuti e i regolamenti che disciplinano le attività associate sono ben costruiti possono produrre risultati importanti. Servizi come protezione civile, Suap, reti civiche e informatizzazione, gestione del personale e diversi altri possono rappresentare, se associati, un’occasione importante di qualificazione, razionalizzazione e risparmio economico significativo e importante.
 
Che si dia dunque avvio a una fase di concertazione fra gli enti per lo studio e la messa a punto delle ipotesi organizzative, della bozza di statuto e dei regolamenti per le gestioni associate da discutere e approvare nei consigli comunali.

Se sull’argomento della fusione di enti, soprattutto di quelli con dimensioni medie e con territori, problematiche, e caratterizzazioni identitarie importanti, occorre la massima attenzione, delicatezza e prudenza, nonché il pieno coinvolgimento delle popolazioni interessate, sul tema della collaborazione e del coordinamento fra gli enti per la gestione di importanti servizi, la considerazione generale insieme all’oggettiva situazione contingente, di difficoltà finanziarie degli enti e a quelle gestioni che si presentano non commisurate a razionali soglie dimensionali, impongono rapidità e determinazione.
 
In questo caso davvero l’unione può fare la forza e dal Comune di Pescia giunge quindi un forte impulso all’azione per la costruzione del necessario percorso per giungere rapidamente alla creazione del nuovo strumento dell’unione dei Comuni".