Nell’undicesima giornata di Serie A2 Lnp 2025/26 non cambia, purtroppo, il copione delle ultime uscite sul parquet per l’Estra Pistoia che incappa nella quinta sconfitta consecutiva del proprio percorso.
Nella giornata di martedì la Pistoiese ha annunciato l’arrivo di Adriano Montalto, nuovo rinforzo per il reparto offensivo arancione.
Il Padel Club Montale è un impianto omologato Coni a livello nazionale. Il riconoscimento è stato appena ottenuto dalla struttura di via Garibaldi e significa assicurarsi l'autorizzazione a potere ospitare manifestazioni nazionali.
Una gara esclusivamente a titolo di test, il 3° Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini per Top Gear Team, nel fine settimana scorso.
In occasione della partita di domenica 9 novembre alle ore 18 alla Lumosquare tra Estra Pistoia e Gemini Mestre, durante l’intervallo del match ci sarà un’importante e significativa iniziativa.
Il primo weekend di novembre va in archivio con un bilancio estremamente positivo per le compagini biancorosse del Pistoia Basket Junior.
Settimana di (quasi) relax per i podisti della Silvano Fedi, con pochissimi fra di loro scesi in gara nelle corse in calendario.
Al poligono di tiro a segno nazionale sezione di Siena, è andata in scena a fine ottobre la prima prova del trofeo d’inverno.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione domenica 9 novembre, alle ore 18, presso gli spazi della “Casa studio Galleria Cvm Venio”.
Quest’anno il 25 aprile, per Pistoia, ha un significato diverso, questo perché ricorre il centenario della nascita del capo partigiano libertario Silvano Fedi. Eroe senza tempo, figura leggendaria della Resistenza pistoiese. Di estrazione borghese, riuscì con intelligenza e astuzia a formare un gruppo di partigiani composto da uomini appartenenti a ogni classe sociale. Per la sua autonomia dal Cln (Comitato di liberazione nazionale) e la sua intransigenza morale, Silvano spesso si scontrava all’interno della stessa Resistenza. Morirà il 29 luglio 1944 a Montechiaro, comune di Serravalle, in un agguato mai chiarito.
La sua figura, a Pistoia e oltre, non è stata mai dimenticata, rimane ancora oggi un esempio per tutti gli antifascisti. Altro famoso capo partigiano della resistenza pistoiese e valdinievolina, è stato Antonio Aristide Benedetti.
Residente a Ponte Buggianese, insegnante, di espressione borghese, di idee social-mazziniane, aveva aderito al movimento dei fratelli Rosselli di «Giustizia e Libertà». Durante il fascismo nel suo studio a Pistoia si svolgevano tutte le riunioni di antifascisti. Dopo la caduta del regime riuscì a formare alcune squadre partigiane nella zona di Ponte Buggianese che poi presero il nome di “S.Fedi.”
Per onorare queste due figure, l’Anpi di Pistoia e la sezione di Serravalle hanno aderito alla mia richiesta e promosso una pubblicazione a stampa, in cui si ricordano oltre ai comandanti, anche tutti i partigiani e patrioti. Lo studio è stato fatto, con documenti inediti dell’archivio centrale dello stato.
Oltre alle biografie dei partigiani, in gran parte inedite, e ricavate dai fascicoli di riconoscimento, è stato possibile, conoscere aspetti poco noti, come il ruolo dei servizi segreti inglesi e italiani, l’apparato informativo delle due formazioni, la carriera militare dello stesso Silvano Fedi, il mistero dei fratelli Ebrei Cevidalli. Oltre a ciò è stata fatta piena luce, su alcuni episodi tra cui tra i più significativi, lo scontro in Valdibrana con il ruolo dell’informatrice tedesca detta la “Torinese”, certa Rosa Borgo, originaria di Arsiero (Vi), ma residente a Torino, era riuscita grazie alla sua conoscenza del tedesco, a evitare alcune fucilazioni. Arrestata dai partigiani del gruppo di Iano, fu poi liberata dagli inglesi. Nuovamente fermata nel maggio 1945 per ordine del procuratore Lacava, fu poi liberata. Tornerà a Torino, nel 1988 morirà a Schio.
Il libro pur stampato al momento non è possibile presentarlo o distribuirlo.
di Roberto Daghini