La Asl replica a una lettera di protesta apparsa sulla stampa e relativa a una prenotazione di “Ecocolodoppler ad agosto 2014”.

"Si precisa che diverse sono le strutture della Ausl3 presso le quali sono erogate indagini di Ecocolordoppler vascolare: oltre alle unità operative ospedaliere (Pistoia, Pescia e San Marcello) ci sono anche strutture private convenzionate.
 
A oggi al Cup la prima disponibilità per prenotare un’indagine quale quella oggetto della protesta a mezzo stampa è ottobre 2013 presso due strutture convenzionate del territorio di Pistoia.
 
Per quanto riguarda il tempo di attesa preso le strutture ospedaliere, i primi accessi sono effettivamente disponibili per l’anno 2014. Va spiegato che le strutture ospedaliere garantiscono celerità di accesso, oltre ovviamente alle consulenze inviate dal pronto soccorso, anche alle indagini con richiesta in urgenza differibile e con grado di priorità breve e su richiesta del medico prescrittore.
 
I nostri ospedali, inoltre, si fanno anche carico della prenotazione diretta degli accessi successivi nel caso in cui il medico specialista ritenga che la patologia debba essere presa in carico dal servizio e controllata nel tempo.

Questa presa in carico dell’utenza comporta un carico di lavoro progressivamente sempre maggiore perché la gran parte delle patologie vascolari è costituita da patologia cronica che comporta la presa in carico continuativa dell’utente: si tratta, infatti, di persone già ammalate e seguite dai sanitari con impegno costante e ciò rende meno disponibili le risorse per i primi accessi.

E' per questo che l’azienda ha anche delle convenzioni con le strutture private presenti sul territorio le quali si dedicano alla erogazione di indagini diagnostiche per i primi accessi".