Comitato Pistoiese Acqua Bene Comune Da parte del Comune di Montecatini Terme la scelta basilare tra garantire un servizio pubblico d'interesse generale e tutelare gli interessi dei gestori del servizio idrico che concepiscono solo il profitto è stata fatta scegliendo gli interessi dei gestori. Non è corretto - né dal punto di vista "politico" né da quello della trasparenza dell'informazione - affermare di voler far risparmiare i cittadini riducendo dello 0,8% una tariffa che già contiene un profitto illegittimo (illegittimo perché cancellato dalla volontà popolare con il referendum del giugno 2011) che è pari al 12 % per l'acqua e al 18% per la quota fognatura. Il meno che si possa dire di fronte a queste affermazioni è che si tratta di pura demagogia. Infatti sono 2 anni che a Montecatini, come in quasi tutta Italia, si paga un 30% illegittimo sulla bolletta (sentenza del Tar Toscano) con il silenzio-assenso della politica locale. Per quanto riguarda poi la dichiarazione dello stesso assessore Monica Galluzzi secondo la quale l’aver approvato le nuove tariffe non preclude all’amministrazione la possibilità di prendere successivamente decisioni contrarie “in sedi più favorevoli” (e quali sarebbero?) francamente vorremmo non averla letta. I fatti invece ci raccontano che il Consiglio Comunale approva una mozione all'unanimità che impegna la Giunta e il Sindaco ad assumere tutte le iniziative possibili in tutte le sedi contro la nuova tariffa. Alla prima votazione dell'Autorità di ambito - dove si decide se approvare o meno le tariffe - il Sindaco decide che è meglio non partecipare e far approvare la nuova tariffa senza opposizione alcuna (in palese violazione dell'indirizzo del consiglio comunale). E adesso un assessore della giunta ci viene a dire che la scelta recente di approvare la nuova tariffa è dettata dall'esigenza di far risparmiare in bolletta lo 0,8% (e non il 12% o il 18% come sarebbe giusto). Ma è stato detto ai cittadini di Montecatini che con le nuove tariffe dell’AEEG entreranno a bilancio del gestore anche gli investimenti pubblici? Ovvero lo Stato paga dei lavori e il gestore se li mette fra le spese cosicché i cittadini pagheranno due volte!