Grande soddisfazione per la Scuola di ricamo di Casalguidi, il cui presepe quest'anno parteciperà alla mostra dei 100 presepi in Vaticano. Giunta quest'anno alla sesta edizione, la mostra proporrà ai visitatori presepi provenienti da ben 22 paesi del mondo e sarà visitabile dalle 16 di venerdì 8 dicembre (quando sarà ufficialmente inaugurata da monsignor Rino Fisichella, co-prefetto per il dicastero dell'evangelizzazione) fino a domenica 7 gennaio. L'ingresso all'esposizione è libero e gratuito e da Casalguidi è stata da tempo organizzata un'apposita gita per partecipare all'evento.

L'ultima parola sulla scelta dei presepi spetta a Papa Francesco che, evidentemente, sarà rimasto affascinato dalla bellezza e dalla raffinatezza degli abiti dei personaggi, tutti interamente ricamati a mano dalle maestre di ricamo della Scuola.

L'anno scorso il presepe della Scuola di ricamo di Casalguidi fu esposto a Cerreto Guidi, riscuotendo un grandissimo successo di pubblico. Quest'anno invece, il grande salto in Vaticano, dove sarà ammirato da un pubblico internazionale.

La Scuola di ricamo di Casalguidi si propone da sempre la missione di perpetuare l'arte del ricamo e, per far questo, ha sedi in tutta la Toscana dove le sue maestre si recano a cadenza costantemente a tenere corsi professionali sia per ricamatrici principianti che per quelle che già hanno assorbito parte dei segreti di questa stupenda arte che è il ricamo.

Molto soddisfatta per quest'eccellenza del territorio che, in occasione di queste festività, rivestirà il ruolo di ambasciatore dell'arte e dell'ingegno di tutto il comune, è l'assessore alla cultura Ilaria Gargini: "Ogni anno vengono proposti migliaia di elaborati ma alla fine, ne vengono scelti solo un centinaio, segno evidente che il livello qualitativo proposto dalla nostra Scuola di ricamo è davvero eccelso. Si tratta di un grande onore che dimostra ancora una volta la bellezza del ricamo di Casalguidi, ormai universalmente nota. Voglio quindi ringraziare tutte le donne che hanno lavorato alla realizzazione di quest'opera e invito tutti i cittadini a visitarlo".