Con i suoi 31 punti ha dato una delle spinte decisive per la vittoria, storica, dell’Estra Pistoia al “Forum” di Assago contro l’EA7 Milano di domenica scorsa.
Nonostante la concomitanza con la ‘’Firenze Marathon’’ un buon numero di partecipanti ha preso parte alla edizione numero ventisette della <<Scarpinata podistica circolo Bugiani>> organizzata dal circolo Arci Bugiani di Pistoia.
Si è svolta presso il Tiro a segno nazionale di Pistoia, che l’ha organizzata, la Coppa dei campioni 2023, abbinata al settimo Trofeo del Granducato di Toscana e riservata alle pistole semiautomatiche e ai revolver, sulla distanza di 12,5 metri.
Fabo Herons Basket comunica con grande soddisfazione di avere raggiunto l'accordo con La T Tecnica in qualità di uniform official sponsor per il campionato di serie B Nazionale Old Wild West 2023-24.
Jolly Racing Team ha archiviato con soddisfazione il Rally Città di Scandicci, appuntamento che ha interessato la squadra pistoiese nel fine settimana.
Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, a seguito dell’infortunio rimediato da Jordon Varnado nel corso del secondo quarto della partita fra EA7 Milano ed Estra Pistoia, il giocatore nella giornata odierna è stato sottoposto a esame strumentale.
Torna alla vittoria la Butera Clinic Nico Basket, dopo una partita sempre condotta in vantaggio.
Fabo Herons Montecatini comunica le modalità di acquisto dei biglietti per la partita del campionato di Serie B Nazionale Old Wild West 2023-24 tra Fabo Herons Montecatini e Gema Montecatini, valevole per la 12^ giornata del girone di andata, in programma domenica 3 dicembre, alle ore 19 al Palaterme.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Inaugurazione della mostra sabato 25 novembre alle ore 16 in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne.
All’interno della chiesa di S. Michele Arcangelo e Santuario di Maria SS. del Buon Consiglio si trova uno dei più noti cicli di affreschi eseguiti dal Maestro Pietro Annigoni tra il 1967 e il 1978 del secolo scorso avvalendosi della collaborazione di alcuni dei suoi allievi, oggi affermati artisti, tra cui Romano Stefanelli e Silvestro Pistolesi. Le opere di grandi dimensioni sono state realizzate nelle diverse aree dell’edificio religioso: abside, catino absidale, cupola, pennacchi della cupola, altari laterali delle navatelle e dei transetti, lunettoni e controfacciata.
A oltre quaranta anni dalla loro esecuzione gli affreschi, pur mantenendosi in un discreto stato di conservazione, iniziano a manifestare alcuni segni di degrado dovuti a diversi fattori come: infiltrazioni di acqua piovana, umidità di risalita e di condensa, depositi coerenti e incoerenti di particellato atmosferico, difetti di composizione/realizzazione del supporto murario e interventi successivi, eseguiti nel tempo, con i quali sono stati applicati, sulla superficie, fissativi, ridipinture e malte cementizie con l’intento di frenare o ovviare lo stato di degrado già in atto.
Per la realizzazione di un progetto di restauro, sia conservativo che estetico, di tutto il ciclo di affreschi si è ritenuto opportuno realizzare, in primo luogo, una ricerca tecnico-conoscitiva che ha incluso la realizzazione di alcuni saggi di pulitura e consolidamento come pure l’esecuzione di analisi chimiche per conoscere l’esatta composizione dei materiali che costituiscono l’opera così come quelli che ne hanno causato il degrado.
Le indagini tecniche conoscitive sono state approfondite anche da ricerche storiche sulla tecnica pittorica eseguita dall’artista. Lo scopo della ricerca è stata quella di essere più precisi e puntuali sulla metodologia da adottare fin dalla fase progettuale. Al termine delle operazioni è stata redatta una relazione finale che ha ricompreso anche una approfondita documentazione grafica, fotografica e video con l’ausilio di un drone.
I restauratori Enrico Rossi e Roberta Brizzi si stanno dedicando con attenzione e rispetto verso il ciclo di affreschi sotto lo stretto controllo della competente soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato nella persona del funzionario di zona Mauro Becucci.
Il parroco don Fabiano Fedi tiene a sottolineare che questo tipo di interventi consente una particolare valorizzazione delle opere d’arte presenti sul territorio, spesso poco note e dimenticate, ma la cui conoscenza contribuisce ad un apporto culturale rivolto a tutta la comunità di Ponte Buggianese e più in generale del mondo; inoltre preme ricordare che S. Michele Arcangelo è l’unica chiesa in Italia con un ciclo completo di affreschi di matrice contemporanea del maestro Pietro Annigoni.
Grazie al contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia è stato possibile affrontare questo primo lotto di intervento che ha finalità esclusivamente diagnostiche e conoscitive per la stesura di un progetto di restauro completo del ciclo pittorico da eseguirsi prossimamente.
L’intervento sugli affreschi segue i lavori di restauro della chiesa eseguiti l’anno passato e che hanno consentito di ridonare una luminosità agli interni grazie alla installazione di un nuovo impianto di illuminazione oltre alla tinteggiatura delle superfici con colori a calce.