Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 06:03 - 29/3/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Certo , i futuri terroristi rossi delle scuole medie di Pisa sono come quelli neri ?

1969, 25 apr Stazione Milano
(Fredda &Ventura )

1969 , 12 dic Piazza Fontana
17 morti e 88 feriti

1970 .....
BASKET

Gioielleria Mancini impegnata nel turno infrasettimanale contro la Folgore di coach Rastelli. All’assenza di Manetti si aggiunge quella di Santi infortunato e Tommei squalificato. Recuperato Leonardo Meacci.

CALCIO

Il 19° Torneo internazionale di calcio giovanile “Città di Montecatini Terme è in programma da venerdì pomeriggio 29 marzo al pomeriggio di Pasquetta 1° aprile, presso lo Stadio comunale “Daniele Mariotti” di Montecatini Terme.

ATLETICA

L’88enne (spegnerà 89 candeline il prossimo 30 settembre) presidente dell’Atletica Pistoia si conferma atleta master di caratura internazionale.

PADEL

Grande inizio di “Coppa dei club” Toscana di padel per quanto riguarda l’Msp, con l’organizzazione dell’evento affidata all’Asd Padelmaniac di Montecatini Terme.

JUDO

Risultati delle gare ottenuti dai judoka del Judo Valdinievole Montecatini nel “20° Trofeo Città di Rosignano Memorial M. Pelosini”, svoltosi a Rosignano il 23 e 24 marzo.

BASKET

Mercoledì 27 marzo, in occasione della partita al Palaterme tra Fabo Herons Montecatini e Sant'Antimo, valevole per la 30^ giornata del campionato di Serie B Nazionale (palla a due ore 20:30) sarà celebrata la Coppa Italia vinta dagli Aironi.

JUDO

Ancora un bel successo per la scuola di judo Kodokan Montecatini nel 20° Trofeo Città di Rosignano Memorial M.Pelosini svoltosi il 24 marzo a Rosignano.

BASKET

La storia dice che quella di domenica è la stracittadina numero 13 tra Gema e Herons, la terza della stagione in corso così come tre furono le sfide nel 2022/23 e ben 7 in C Gold, di cui 5 solo in finale: il computo è di 8-4 per Herons.

none_o

Sabato 30 marzo alle 16 nell’atrio del Palazzo comunale sarà inaugurata la mostra “Matite in giallo”.

none_o

Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese.

IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Fagottini di broccoli

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
 1
Sono disponibili 4163 articoli in archivio:
 [1]  ...  [130]   [131]   [132]   [133]   [134]   [135]   [136]  ...  [167] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
AUTORE: cittadina
email: -

9/5/2014 - 11:25

In questo periodo di elezioni candidature ecc vorrei portare attenzione a chi è lontana da tutto questo...... chi opera con zelo umanità professionalità disponibilità al servizio dei più deboli dei disperati sempre pronta ad ascoltare a confortare le tante persone che si rivolgono giornalmente al SERVIZIO SOCIALE del Comune di Montecatini Terme Un grazie di cuore alla Dott.ssa DANIELA DAMI da parte di tutte le persone che in Lei hanno trovato non solo il " servizio al cittadino" ma il suo grande sorriso e la sua gentilezza per tutti..
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Elezioni di serie B?
AUTORE: vasco
email: -

7/5/2014 - 23:33

Elezioni comunali!? Tra poco si andrà a votare, chi bianco chi giallo ect., ma a prescindere
da il risultato chiunque sarà sindaco avrà una bella patata bollente da gestire. Il punto è questo
che con il famigerato “fiscal compact” oggi un sindaco non è un sindaco ma dovrà essere un
gestore di tasse. Non per volontà sua…ma lo dice l’Europa..dovrà essere un sindaco tassatore. Quindi i sindaci oggi saranno mezzi sindaci, perchè avranno le mani legate dal patto di stabilità, con ciò a mio punto di vista oggi le elezioni comunali non che nazionali, valgono quello che valgono, perché il fiscal compact imposto all’Italia e come avere una scure pronta ad essere
calata sul capo di un popolo. E per chi non ci crede provi a leggere facendo una ricerca qualunque su internet su come si sviluppa il fiscal compact (consigliato a chi ha cuore forte, perchè peggio di un film horror). Comunque quello che voglio dire al futuro sindaco che faccia attenzione, basta vedere cosa sta portando il carico fiscale che sta subendo il ns paese, aziende che chiudano, dipendenti licenziati ect.
Quindi una cosa e credere in quello che si fa, ma la cosa certa e che secondo quello che si fa si può creare una bomba sociale che può sfuggire di mano.
Comunque buona fortuna a chi sarà di turno perché dovrà gestire un pentolone bollente e buona
fortuna a noi cittadini sperando che i futuri sindaci non ci strapazzino di tasse!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Grazie per la professionalità
AUTORE: Roberto Ferroni (Pieve a Nievole)
email: -

24/4/2014 - 13:26

Vorrei dare pubblica testimonianza per quanto svolto, nell’ambito del suo mandato professionale, da una dottoressa del Pronto Soccorso dello Spedale pesciatino e della quale conosco nome e cognome ma che non cito pubblicamente per un doveroso senso di riservatezza. La suddetta dottoressa, accogliendomi nella notte fra martedi e mercoledi scorsi in preda una dolorosissima colica di non facile definizione, prestava tutte le attenzioni che andarono ben oltre l’accertamento su quanto da me riferito ma anche indagando su possibili altre origini della patologia. Ha fatto certamente il suo dovere, ma quanta differenza applicarlo con una dose di pazienza, comunicativa e comprensione. Del resto noi pazienti siamo oggetti difficili da trattare, preda non solo del malanno che ci ha portato al P.S. ma anche dell’ignoranza settoriale che ci fa pensare ad ipotesi che non solo sono per lo più strampalate ma che addirittura potrebbero fuorviare il medico. Alla Signora dottoressa, il mio grazie di cuore.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Noi cittadini ignorati del 17/4/2014 - 14:48
Invio il Cittadino che non si lamenta
AUTORE: Cittadino incavolatp
email: -

21/4/2014 - 18:50

Io sono un cittadino arrabbiato perché l'amministrazione non ha detto come ha speso i soldi della discarica. Rispetto il cittadino che fa le citazioni in latino ma io, cittadino del volgo, sono arrabbiato con l'amministrazione ed invidio il cittadino "edotto", perché non si lamenta ed accetta passivamente tutte le angherie che gli capitano. A me, forse a differenza di lui, i soldi servono per mangiare quindi voglio sapere perché è un mio diritto. Basterebbe dire come sono state redistribuiti i soldi della discarica tra la gente e tutto si metterebbe a tacere. Ipse dixit.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Noi cittadini ignorati del 17/4/2014 - 14:48
Vox clamantis in deserto
AUTORE: Un cittadino
email: -

21/4/2014 - 0:23

La signora Scannella, apparentemente portatrice di istanze condivisibili, ha usato e continua ad usare metodi di pura e semplice affermazione personale, uscendo dal gruppo consiliare e gestendo la propria opera attraverso la stampa.
Ma un generale senza esercito non ha alcuna possibilità di vincere una guerra.
Se non riesce a coagulare intorno a sè un gruppo di persone che abbiano una faccia e diano una chiara idea di ciò che intendono fare per Monsummano, l'impresa appare impossibile.
Oltretutto i troppi candidati a Sindaco disperderanno i voti.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Noi cittadini ignorati
AUTORE: Gruppo cittadino
email: -

17/4/2014 - 14:48

Ci teniamo a fare una nota al Sindaco. Ultimamente si sfoggiano articoli plateali con incontri per parlare con il cittadino, scusi se glielo chiediamo, ma quando siamo noi a chiedere, lei dov'è? Le abbiamo fatto una richiesta scritta, l’argomento è stato anche discusso in Consiglio Comunale , ma le risposte?
Venuti anche a conoscenza che l’argomento delle nostre domande veniva discusso in consiglio comunale, speranzosi, alcuni di noi hanno assistito. Ma ciò che abbiamo ascoltato è a dir poco incredibile. Siamo imprenditori, commercianti, operai, casalinghe e disoccupati. Nonostante tutto ci arrabattiamo per poter assolvere ai nostri doveri di cittadini e chiediamo solo di avere delle risposte. Cari signori siete buoni solo a chiedere soldi e sempre di più, ma voi? I vostri doveri? Paghiamo spendiamo, facciamo girare l'economia, ed è questo quello che meritiamo?
Ringraziamo la consigliera Tiziana Scannella che a parer nostro è l'unica che si è interessata all’argomento cercando come noi delle risposte.
Come al solito la cittadinanza viene ignorata.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Idea...
AUTORE: Clara Mingrino
email: -

17/4/2014 - 9:57

Vorrei fosse reso pubblico il curriculum vitae e il certificato del casellario giudiziale (ovviamente non più "vecchio" di tre mesi!) di ogni persona che si candida per ricoprire QUALSIASI carica pubblica! Perché non chiederlo, cominciando dalla nostra piccola realtà, a tutti i componenti delle varie liste oltre che ai candidati a Sindaco?
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
attività commerciale
AUTORE: albino
email: [protetta]

13/4/2014 - 16:25

oltre ad annuncuare la chiusura di un negozio in corso roma, che in realtà ha chiuso il 31/12/2013
perché non dite che in questa settimana hanno aperto tre bar -pasticceria.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A Pescia la politica riconquista i suoi spazi del 10/3/2014 - 8:55
risposta a Profili giuliano
AUTORE: ROBERTO
email: [protetta]

12/4/2014 - 20:00

Il sig Profili ha illustraTO CHIARAMENTE, tutta la questione pesciatina. Purtroppo gli attuali dirigenti di partito hanno avuto indicazioni ben precise di rottamare, e inserire del nuovo. Nessun rimprovero, noi rottamati si comunica alla vecchiA MANIERA, CIOE' PARLANDO CON LA GENTE IN STRADA, oggi i giovani parlano CON I SOCIALnetuork, nuova maniera giovane di comunicare coi giovani, noi ormai matusa, non ce lo possiamo permettere, basta non perdere le elezioni il 25 /5/2014, se perdiamo siamo tutti responsabil, giovani e rottamati LA POSTA IN GIOCO è NOTEVOLE, IL COMUNE IN MANO ALLE SINISTRE. Michelotti ROBERTO
----------------  RISPONDI





In risposta a: grandi sogni del 9/3/2014 - 2:25
Risposta a cittadino si presume di pescia
AUTORE: roberto michelotti titolare del documento
email: [protetta]

12/4/2014 - 19:47

Il documento che a lei sembra un documento di grandi sogni, cosa che a me non sembra, è un documento da me preparato per essere di dibattito il giorno, in cui ci fu l'incontro Giuntoli /Giurlani al cinema VOX, PULTROPPO IL RELATORE NON MI FECE PARLARE E QUINDI HO PENSATO DI PUBBLICARLO sulle opinioni di Valdinievole oggi. Certamente non far parlare le persone non fu un atto di democrazia, da rimanere impresso nella persona. Detto questo, noi abbiamo bisogno di un sindaco che faccIA le riforme all'interno del comune, dalla riduzione dei dirigenti, dalla ristrutturazione delle funzioni delle forze dell'ordine, dalla vera tassazione a chi evade, il sindaco ne ha tutte le facoltà. Non si deve dimenticare di coloro che vanno alle curie a chiedere un morso di pane, venga qui a Santo Stefano e lo vedra' personalmente, e nemmeno di chi è nelle liste di attesa di pescia da ben 14 anni, costoro quando si presentano allo sportello quasi vengono derisi E GLI dicono " sei sempre a piedi?", caro cittadino è qui che il sindaco deve far valere il suo talento e scuotere chi riceve lo stipendio pagato anche dal lei cittadino e da tutta la comunita' pesciatina. IL SIGNIFICATO CHE DEVE DARE Ai cittadini e' che pescia è DI TUTTI E NON SOLO DELLA CASTA PRIVILIGIATA. QUESTO LO Puo'' DARE SOLO GIURLANI, CORRI GIURLANI NOI TI SEGUIREMO NELLA DIFFICILE CORSA. ROBERTO MICHELOTTI
----------------  RISPONDI





In risposta a: Nettezza urbana del 26/3/2014 - 12:59
Aspetta e spera ?
AUTORE: Roberto Ferroni
email: [protetta]

10/4/2014 - 9:21

Ad oggi 10 aprile, nessuno dei due Signori amministratori ha avuto la cortesia di rispondere, privatamente o pubblicamente. Quando si dice trasparenza !
----------------  RISPONDI





AUTORE: Marco Innocenti
email: [protetta]

5/4/2014 - 21:28

Alla redazione di "Valdinievole oggi",

Come appartenente al GIGA (gruppo insegnanti geografia autorganizzati) chiedo di poter inserire nella Vostra sezione "l'opinione" il comunicato riguardante la situazione dell'insegnamento della geografia e geografia economica nella scuola secondaria di secondo grado, sottoscritto da più di 150 docenti e da personalità del mondo della cultura.

Certo della Vostra attenzione, distinti saluti,

Marco Innocenti


Geografia economica disciplina "tappabuchi".

Continua da parte del Ministero della Pubblica Istruzione lo scempio nei riguardi della “Geografia Economica”. Dopo il colpo letale assegnato alla disciplina dal riordino Gelmini del 2010, con l'eliminazione dagli Istituti Nautici e dai Professionali per il Commercio e, soprattutto, con la drastica riduzione del potenziale formativo negli Istituti Tecnici Commerciali (gli unici in cui è sopravvissuta), a seguito dello spostamento dal triennio al biennio, la disciplina ha subito anche una incomprensibile, vista l'invarianza dei programmi, derubricazione a semplice "Geografia" e, addirittura, l'attribuzione del carattere di atipicità, con conseguente possibilità di essere insegnata da docenti di altre materie.
Con la nota ministeriale 3119 del 1 aprile 2014, al danno si aggiunge la beffa: l'insignificante ora di "Geografia Economica", introdotta in uno dei due anni dei bienni dei Professionali e dei Tecnici per il prossimo anno scolastico dalla Ministra Carrozza, viene illegittimamente attribuita anche ad altre classi di concorso mediante la definizione di "disciplina atipica". In tal modo il Ministero non solo si limita ad ignorare le proprie direttive (D.M. 39/98) che prevedono l'esclusivo insegnamento della "Geografia Economica" da parte dei docenti della A039, ma cade anche in contrasto con quanto stabilito dell'articolo 33 della nostra Costituzione che prescrive "il superamento di un esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio professionale".
Tutto questo sembra essere un macabro "pesce d'aprile" se si considera infatti che i vari Atenei Italiani hanno rimpinguato le loro casse con diverse decine di migliaia di euro mediante le cospicue quote versate dai giovani docenti frequentanti i Tirocini Formativi Attivi e i Percorsi Abilitanti Speciali che hanno abilitato i precari proprio all’insegnamento della A039, e, adesso, la sopra citata nota ministeriale li condanna non al precariato a vita, bensì alla perenne disoccupazione. Sopraggiunge per cui come stridente pressapochismo e come manovra volutamente oscurantista la possibilità offerta dal Ministero a docenti non abilitati, e nemmeno competenti, di insegnare una materia affascinante quanto complessa come la "Geografia Economica".

Nell’era del mondo globalizzato e della finanziarizzazione dell'economia, la “Geografia Economica“, secondo l’immaginario del Ministero, continua ad essere esclusivo appannaggio di quell'ossidato dizionario nozionistico di “mari e monti” tanto da relegarla a materia subalterna e “tappabuchi”. La drammatica conseguenza è un'inesorabile banalizzazione di una delle poche discipline che fungono da punto di intersezione tra il mondo reale e quello scolastico. Questo va ad inficiare non solo sui docenti della Classe A039, gli unici con le competenze e i requisiti per insegnarla, ma soprattutto sulla formazione dei ragazzi, di quelle generazioni cioè che di questa società rappresentano le future risorse umane e dovrebbero governarla e renderla migliore.
Per tali motivi il Giga (Gruppo Insegnanti Geografia Autorganizzati) chiede la revisione della nota ministeriale 3119 e la revoca totale dell'atipicità dalle poche, residuali ore di insegnamento di Geografia rimaste nell'ordinamento scolastico italiano per la salvaguardia dei legittimi diritti dei docenti della A039 ma, soprattutto, per la qualità dell'insegnamento a vantaggio della formazione dei nostri studenti.

gigamail2014@gmail.com
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Esiste una buona sanità
AUTORE: Pasquale Volontà
email: -

4/4/2014 - 18:52

Ho avuto modo di toccare con mano cosa significa fare buona sanità pubblica.
Esiste un ospedale nella Valdinievole e precisamente a Pescia (PT) dove alta professionalità, umanità e assistenza all'ammalato e alla sua famiglia e non ultima l'applicazione concreta dell'etica del civil servant si fondono in un unicum che ne fanno eccellenza ed esempio per tutta la sanità pubblica. L'organizzazione del 118 con l'ausilio della Misericordia è ulteriore esempio di efficienza e capacità di rispondere ai bisogni di salute della popolazione.
Da cittadino piemontese mi piacerebbe che il prossimo governatore verifichi di persona questa eccellenza per importare in Piemonte modelli come questo perché i toscani pagano le tasse come i piemontesi ma hanno indubbiamente, a parità di costi, servizi migliori.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Nettezza urbana
AUTORE: Roberto Ferroni
email: -

26/3/2014 - 12:59

Egregi Signor Assessore e Signor Sindaco di Pieve a Nievole,

Da anni ci viene raccontato che la raccolta differenziata dei rifiuti è propedeutica ad un miglior servizio, contenimento dei costi (strano che non corrisponda al contenimento delle tariffe), in generale ad una ecologia più rapportata al XXI secolo. Chi ha a volte illazionato che indifferenziata, vetro e plastica finissero tutte nella stessa discarica veniva opposto un fermo diniego.

Da alcuni giorni il servizio con tre cassonetti, biodegradabile, plastica/vetro e indifferenziata, sono stati sostituiti da due soli, uno per il biodegradabile e l’altro per .... ? Qualsiasi altra cosa, si suppone, perché nessuna altra informazione è stata fornita ai cittadini, neppure con manifestini sui cassonetti !

Di concerto, non si è assistito ad alcuna riduzione delle tariffe che, anzi, nella girandola Tasi, Tarsu ed altre sigle sono invece aumentate. In buona compagnia visto che anche l’ICI/IMU è salita.

Le ovvie domande sono: ci sarà una raccolta differenziata per la plastica/vetro ? Se si, quando ? In caso negativo, ci sarà una minore spesa da parte del Comune per la raccolta ? Se si, corrisponderà ad una riduzione delle tariffe ?

Al piacere di una Vostra risposta,

Cordiali saluti

Roberto Ferroni
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Abolizioni e risparmi
AUTORE: Considerazioni
email: -

13/3/2014 - 22:32

Leggo che la regione Sicilia ha ufficialmente abolito le 9 province sostituendole con 9 consorzi,tre aree vaste con palermo-Catania e Messina ed altre associazioni tra comuni.
Bene questo è l'inizio ,il bell'esempio ,di come andremo a risparmiare nei prossimi anni con queste abolizioni che toccheranno,prima o poi ma ,sembra prima, anche alla nostra amata Toscana quando i progetti del governatore andranno a buon fine con le aree vaste FI_PO_PT a seguire PI-LI-LU-MS e terminando con AR-SI-GR,capoluoghi sembrerebbe saranno Firenze-Pisa e Arezzo (o Siena)
Il punto è un'altro,la Sicilia(statuto 1946) insieme alla Valle d'Aosta(1948),Friuli(1963),Trentino Alto Adige(1948) e Sardegna(1948) sono le 5 a statuto speciale,in altre parole sono regioni che prendono senza dare niente,furono istituite nel dopoguerra,Friuli escluso,per problematiche varie valide in quel periodo.
Oggi,dopo 66 anni le cose sono cambiate e quindi se ci sono necessità di risparmiare prima andavano tolti questi privilegi e successivamente si poteva far a meno delle province.
Finisco queste 5 sorelle si tengano pure i soldi delle tasse pagate dai loro residenti(autonomia finanziaria) ma,per piacere ,non chiedano altri soldi al governo ed indirettamente alle altre virtuose a statuto ordinario.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A Pescia la politica riconquista i suoi spazi del 10/3/2014 - 8:55
Patti territoriali
AUTORE: Eva
email: -

11/3/2014 - 16:48

In materia di sanità, forse questo signore dovrebbe informarsi meglio prima di scrivere. Intanto leggendosi la delibera della Giunta Regionale 1235 del 2012 ed i Patti Territoriali firmati dalla Conferenza dei Sindaci della provincia di Pistoia. Io li ho letti. Lei?

Ha ragione, non c'è stato un ridimensionamento dei reparti all'ospedale di Pescia: sono stati proprio CHIUSI Pediatria e Cardiologia.

E ha ancora ragione: le critiche e la denuncia dei disservizi da parte di cittadini sono solo demagogia contro ASL3 e Regione, che non hanno tagliato, no, per carità, hanno solo "riorganizzato", per il nostro bene.

Buona salute a chi ci crede e non fa nulla per migliorare la situazione. Di questi tempi la salute è ancora più preziosa! Fortunato chi ce l'ha e chi vive vicino all'autostrada A11.
Gli altri si arrangino pure...
----------------  RISPONDI





In risposta a: A Pescia la politica riconquista i suoi spazi del 10/3/2014 - 8:55
ADELANTE PEDRO
AUTORE: Massimo
email: [protetta]

11/3/2014 - 3:45

Piu che rottamato queste sono le parole di uno "sfigato" di sinistra. Solito clichè solita noia solito astio misto a frustrazione solita "sfiga"
----------------  RISPONDI





AUTORE: Giuliano Profili
email: [protetta]

10/3/2014 - 8:55

A Pescia la politica riconquista i suoi spazi

L’affermazione alle primarie del P.D. per il Sindaco del Comune di Pescia di Oreste Giurlani, ritengo sia una grande vittoria che premia , il suo lungo impegno politico, la sua caparbietà, per aver saputo in pochi mesi convincere molti pesciatini, che un diverso rapporto con sindacati, partiti, associazioni umanitarie, centri culturali, presidi di democrazia, è ancora possibile, nonostante le campagne dei rottamatori.. Si erano convinti che si può governare qualsiasi Assemblea, senza partiti, senza confronto, democratico, cercando in tutti i modi di far dimenticare come arrivava il cento sinistra a questa scadenza.

A questa scadenza il centro sinistra arriva, privo di una seria analisi politica sulla sconfitta del 2009, inoltre diviso e lacerato, chi ha buona memoria, ricorda tutto il dibattito che a ruotato intorno al regalo che i rottamatori anno fatto al centro destra consegnandogli il comune su un piatto d’argento, proviamo a fare ai rottamatori sostenuti in molti casi dal gruppo dirigente provinciale del P.D, alcune domande?

Ma davvero immaginavate che chi, da dirigente politico non riconobbe il risultato delle primarie del 2009, andandosene sbattendo la porta in faccia al partito, per presentare un'altra lista,
oggi, rientrando dalla finestra attraverso diverse ambiguità dello statuto del P.D, avrebbe potuto vincere le primarie indette da quello stesso partito, di cui lui e stato uno dei massimi demolitori?

Ma davvero in un paese dove nessuno ce la fa più ad andare avanti, ad arrivare a fine mese, si poteva immaginare che una politica priva di valori etici, di moralità, di coerenza politica e personale,, dove una comunicazione giudiziaria ricevuta da un ministro non fa più scandalo, possa ancora trovare gente che ti segue su questo terreno?

Ma davvero non schierandosi anche a livello locale apertamente a sostegno delle battaglie di chi soffre, disoccupati, giovani, esodati, precari, dimostrando con i fatti di combattere le ingiustizie del sistema pensionistico, che priverà domani di una pensione i giovani di oggi, si poteva immaginare di battere colui che su queste questioni è molto più sensibile, ai cittadini sopra citati

Ma davvero si poteva immaginare un diverso risultato, dopo essersi per anni messo di traverso alla politica regionale sulla sanità, illudendo la gente che la Regione stava facendo una politica di abbandono dell’Ospedale di Pescia, di ridimensionamento dei reparti, di diminuzione di posti letto, ma non è cosi, i cittadini lo anno capito, i cittadini semmai lamentano le molte criticità logistiche presenti intorno all’Ospedale, mancanza di parcheggi, mancanza di spazzi aperti per i pazienti, mancanza di viabilità per chi viene da fuori Pescia, tutte questioni attribuibili alla politica locale e comprensoriale, non certo alla sanità regionale, o all’Assessore o al Presidente Rossi.

Queste questioni mi auguro che siano punto di riferimento per colui che a vinto le primarie, i cittadini ancora una volta, mostrandosi più intelligenti dei politici non si sono lasciati incantare dalle vecchie sirene. L’ augurio che oggi i rottamati devono farsi e quello che dopo questa modesta soddisfazione politica, e quello di vincere la più grande battaglia riportare la sinistra al Governo del Comune FORZA ORESTE 86 VOTI NON SONO MOLTI , MA I ROTTAMATI SARANNO CON TE, A FIANCO DEI GIOVANI DEL COMITATO CHE TI A SOSTENUTO , FINO A FESTEGGIARE LA VITTORIA FINALE PER AVER TOLTO DALLE MANI DELLA DESTRA, LA NOSTRA COMUNITA.

PROFILI GIULIANO (ROTTAMATO)
----------------  RISPONDI





In risposta a: Un appello ai candidati sindaci di pescia del 8/3/2014 - 20:54
grandi sogni
AUTORE: cittadino
email: -

9/3/2014 - 2:25

il sindaco e il comune stesso purtroppo non hanno poteri decisionali legislativi tali da soddisfare i lungimiranti e apprezzabilissimi desideri espressi,
e li ha a malapena il presidente del consiglio nazionale se non attraverso lunghe e ferraginose questioni di bilancio. Un sindaco può avere tante idee e buoni propositi ma la burocrazia piramidale tra provincia-regione-stato annulla tutto quanto e 5 anni non basterebbero e comunque occorrerebbero risorse positive di bilancio di almeno 60 milioni di euro destinate soltanto ai punti elencati; e non vanno dimenticate le tasse da applicare ai singoli cittadini. Unico modo è una bella vincita al superenalotto e dedicare tale somma ai buoni propositi come benefattore e non appartenente al bilancio comunale. Comunque sinceri auguri a tante belle speranze.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Manola
email: [protetta]

8/3/2014 - 20:54

Oggi è un giorno di festa, poiche’da questo incontro, uscira’ il nuovo sindaco , domenica ne vedremo i risultati. Penso che qualsiasi di voi fara’ il sindaco non c’è piu’ alibi per nessuno, la verita’ è al centro di tutte le problematiche, pesciatine. Credo nella necessita’ che non riaccada, come accadde nel 2009, tutti ce lo ricordiamo. Il nostro futuro sindaco dovra’ porsi dalla parte di tutti aprendo a costoro le sue braccia e dargli fiducia ormai persa. Il suo ruolo credo che debba ESSERE SOPRATTUTTO stare vicino ai bisognosi, a chi ha perso il lavoro, a coloro che non lo hanno mai trovato, a coloro che sono nelle liste di attesa, da ben 14 anni, dove sono invecchiati in questi centri dell’impiego, in attesa di un lavoro mai dato e negato, a chi fa le file alle curie per avere un morso di pane. Ci serve un sindaco che faccia sul serio, che dia credibilita’ alla gente, a tutti i cittadini di qualsiasi ceto sociale siano, dai disoccupati, ai commercianti a coloro di culto diverso, ai fioricoltori, alle diversita’ di genere, ognuno ha la sua problematica da esporre.

) Occorre in qualsiasi funzionalita’ siano, un serio riordino degli uffici comunali lo scricchiolio di questi è dimostrato dai gemiti e dai lamenti provenienti dalla piazza, il nuovo sindaco dovra’ far funzionare : l’attuale amministrazione comunale, ormai a mio parere al totale collasso. Occorre meno burocrazia, meno lontananza da coloro che hanno il loro bisogno, in poche parole piu’ al servizio del cittadino con piu’ contatto col pubblico. Forse è una questione di mentalita’ o di metodo nel confrontarsi coi cittadini. Il nuovo sindaco lo accertera’ .Credo nell’importanza di associarsi ad altri comuni della valdinievole dell’aria vasta al fine della loro funzionalita’ e al fine di spreco di sinergie

) Il mio immediato pensiero va ai giovani, tra noi stasera numerosi, mi domando, nel futuro, avranno una occupazione,? non lo credo, credo che il nuovo sindaco dovra’ rilanciare il piano industriale, come attenzione ai piccoli mestieri ormai in disuso, piano industriale che vede coinvolta tuta l’area vasta della valdinievole ed oltre

) Noi abbiamo una risorsa che non sappiamo sfruttare che è il turismo, risorsa sottovalutata è messa nel cassetto, deve a tutti i costi riuscire fuori, con un serio, progetto della montagna e di collodi. Per la montagna ,sviluppo di strutture ricetti zie, sviluppo delle fonti rinnovabili come il legno, sviluppo del settore cartario. Lo stesso discorso vale per il Nostro Pinocchio, con lo sviluppo della sua storia in maniera diversa, in modo animato, con strutture nuove che possono accogliere turisti, in campeggi, con campi da tennis maneggi, campi da golf e nuovi centri di accoglienza. Progetti entrambi da collocare in un contesto europeo e da realizzare con fondi europei e di privati locali de esteri

) Sicurezza: la sicurezza del nostro comune dovra’ essere riqualificata, considerando maggiore attenzione alle esigenze dei cittadini, piu’ attenzione da rivolgere a queste strutture, piu’ presenza sul territorio con personale appiedato, non solo sta a rappresentare il nostro comune, ma coinvolge il territorio alle esigenze quotidiane dei cittadini e anche soprattutto degli stranieri

) Mercato dei fiori vecchio. Il sindaco dovra’ ricollocare questa struttura in aggregazione per i giovani e per le persone sole, e ne esistono tante, per il loro passatempo, con campo bocciofilo, con centro di ristoro, con attrezzature di gioco per i piu’ piccoli, con una struttura atta alle feste di quartiere, con vendita dei prodotti della filiera corta tutta la settimana.

) Comicet. La problematica di questo nuovo centro commerciale è ben diversa. E’ vero che la sua primaria funzionalita’ e quella della vendita dei fiori, che credo debba essere rivista in un contesto europeo, ma credo che questa debba essere ampliata’ con contesti nuovi, , come attrazioni turistiche, folcroristiche, con mercati domenicali, con concerti e questo non solo per avere un centro di svago per i giovani dell’area vasta, ma soprattutto per contribuire alle enormi spese gestionali dello stesso

) Ospedale. Credo che si debba porre fine al continuo scempio dello stesso, e mantenere quello rimasto ed opporsi a togliere qualsiasi altra cosa. Il sindaco nuovo ne deve essere il garante, come pure per il ripristino dei servizi del trasporto locale ormai ridotti all’osso.

) In fine termino dicendo che bisogna seriamente attuare una politica anti evasione fiscale unita al lavoro sommerso, che obbliga sia comuni regioni e stato a tassare, dove si prende con certezza e facilmente, vale a dire pensionati e lavoratori a reddito fisso, da me chiamati le galline d’oro, credo che abbia fatto uno scenario un po’ su tutto, il nuovo sindaco ha tanto da fare e a chi sara ’eletto auguro buon lavoro grazie,
----------------  RISPONDI





In risposta a: Festa della donna e ingiustizie del 7/3/2014 - 14:12
scusa ma...
AUTORE: lettore
email: -

7/3/2014 - 23:21

poverina che gli è successo di cosi pesante?
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Festa della donna e ingiustizie
AUTORE: Tina Ceccarelli
email: -

7/3/2014 - 14:12

Oggi 8 Marzo, “Festa della Donna”, voglio fare un regalo ad un'amica che ha subito una grossa ingiustizia:

Cara Stefania,
una mattina ti svegli e la tua vita è cambiata a tua insaputa.
Vai a fare colazione, vai al lavoro, tutto ti sembra come prima, ma la gente ti guarda in maniera diversa.
Oggi non hai amiche, né colleghe, nessuno ti informa che qualcosa non va, che qualcosa è cambiato, che tutti in paese parlano di te, che sei sulla bocca di chi ti conosce e di chi non ti conosce.
Poi vieni a sapere che la gente dice che ti è successa una cosa assurda, che non sei la donna “normale” che sembravi, ma una donna diversa e non ti riconosci.
Allora il mondo ti crolla addosso, cerchi di reagire, ma man mano che ti adoperi per questo ti rendi conto che le notizie sono già state colorate dalla gente, che la storia è così dettagliata che anche tu ci crederesti.
E allora cerchi di smentire le voci, ma è un’impresa impossibile, non puoi far nulla per cambiare le chiacchiere della gente, provi a ribellarti, ma ti rendi conto di essere rimasta sola, allora entri in un tunnel, nel tunnel della vergogna, dell'impotenza, della lotta contro l’ingiustizia. Sola contro tutti.
Anche questa è violenza alla donna, anche le voci infamanti di paese sono una forma di violenza che costringe la vittima alla vergogna senza alcun motivo, a cambiare le proprie abitudini, la propria vita a causa della superficialità della gente.
Allora pensi a come poterne uscire, sporgi querela, fai tutto quello che è nelle tue possibilità per cercare di riconquistare la dignità perduta, sperando un giorno di trovarti davanti a chi ha diffuso per primo la notizia che ti ha fatto così male.
Voi che state leggendo queste poche righe, provate a pensare che quello che è successo a Stefania, potrebbe benissimo accadere nella normalità della vita quotidiana, a voi, a una madre, una sorella, una moglie, una mamma o una fidanzata.
Cara amica mia, sii forte e coraggiosa e cammina a testa alta, l'affetto e la stima che ho per te non hanno fuorviato un giudizio obiettivo. Spero che le mie parole arrivino alla coscienza di tutte quelle persone che senza pudore hanno contribuito a diffondere a macchia d'olio l'inesistente, le parole sono come granelli di sabbia in una tempesta.
Vorrei che l'indignazione che questa vicenda ha suscitato in me si materializzi anche in coloro che ti stimano e ti rispettano, non temendo di esporsi manifestandoti un segnale di solidarietà e di affetto.
Tina Ceccarelli
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ultimo tentativo del 27/2/2014 - 14:31
118
AUTORE: Chiara
email: -

3/3/2014 - 16:26

lei mi consenta, residente.. di correggere la mia pretestuosità che le arreca danno per dirle che lei evidenzia la faccenda dell'uso consono delle sirene.. e dice che i volontari li ho tirati in ballo io con l'altro signore a me solidale (Dio la benedica, signor Solidale!!!) ma se non erro, e posso sbagliarmi perché nacqui umana e fallace, le sirene le attivano i volontari quindi... quando lei richiama a un uso consono..invita i volontari a farne un uso più appropriato..giusto? poi se lei riconosce il valore del volontariato tanto meglio! per lei, intendo, dear resident. Verrò dunque a entrare nel dettaglio dell'accensione o meno delle sirene, cosa che avevo insieme ad altri già spiegato (attivazione su richiesta del 118) dicendole che c'è legislatura in proposito, che sì, i volontari la conoscono e la rispettano e che, oltretutto ci sono corsi per autisti di ambulanza specifici e a questi viene rilasciato certificato di idoneità alla guida dopo superamento di due esami: scritto di teoria e pratica (guida dei mezzi, manovre e modalità d'uso dispositivi di emergenza). mi rammarico di nuovo (perché sono rammaricante vita natural durante) che lei pensi che uso a pretesto le sue parole per far polemica. si figuri! cerco solo di sfruttarla vergognosamente per fare pubblicità al volontariato!

in amicizia

chiara
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sireneidi del 26/2/2014 - 16:26
Ultimo tentativo
AUTORE: Residente
email: -

27/2/2014 - 14:31

I commenti di Chiara e del solidale sono pretestuosi e non veritieri per quello che ho scritto,in lingua italiana,circa l'uso delle sirene delle ambulanze.
Dal primo mio commento ho sottolineato l'utilità del volontariato di coloro che si fanno carico di salvare la vita degli altri riconoscendo le loro doti di abnegazione,leggere bene.
Il mio intervento voleva sensibilizzare chi di dovere di farne un'uso consono alle varie esigenze,tutto quello dell'imposizione del 118 lo sapevo benissimo,ma ci sarà pure un legislatore in materia che ha deciso queste regole,ecco l'invito era rivolto in questo senso.
Voi vi sentite addolorati ed offesi per l'attacco ai volontari cosa che non ho mai scritto e non mi sognerei di scrivere,quindi e solo il frutto di sentirsi tirati in ballo per Vostra volontà.
A quel signore residente nella zona di via S.Marco mi preme dirgli che
i tappi da lei descritti del costo di € 2,50 hanno funzionalità per i residenti nella sua zona ma non sulla circonvallazione Sud di Montecatini dove transitano più automezzi della Firenze-Mare,tir che avrebbero il divieto da rispettare ma che ci passano lo stesso,rumori di sferragliamento quotidiano,a tutto questo si deve aggiungere,da poco tempo, anche le sirene,un caos completo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Chiara hai la mia.... del 23/2/2014 - 23:47
Sireneidi
AUTORE: Chiara
email: -

26/2/2014 - 16:26

macché super eroina..sono una bischera qualsiasi.. e non faccio i servizi cosiddetti ASA di emergenza.. solo servizi sociali..ho però sentito la necessità di difendere i miei "colleghi" emergentisti diciamo così..

io comprendo benissimo il disagio del residente.. anche io vivo su una strada trafficata..tanto che a volte dico "ma qui è peggio di new york" con tutte le ambulanze che passano a tutte le ore a sirene spiegate.. mi immagino poi chi vive vicino alle sedi delle pubbliche assistenze o delle misericordie.. però..ripeto..meglio sentirle le sirene e sapere che ci sono persone che possono venire a "raccattarti" che essere abbandonati a se stessi..

poi..che io sia di borgo a buggiano o canicattì è indifferente..perché il lavoro del volontariato sanitario è impagabile..ovunque venga fornito. dobbiamo ritenerci fortunati che ci siano persone che dedicano il loro tempo libero al soccorso d'emergenza.. a gratis.
a ragionà siamo tutti boni..poi quando c'è da farle le cose è un altro par di maniche..come si dice da me..
io personalmente non ho lo stomaco per andare sulle emergenze..sono troppo sensibbboli.. e ammiro profondamente chi invece presta questo servizio.. il fastidio delle sirene per me è veramente veramente relativo..ripeto per l'ennesima volta..

provate a fare volontariato..anche nella VAB nella Croce Rossa..dove vi pare.. cambiano le prospettive. e le priorità.

via ..non ci lamentiamo sempre..

by bischera sciolta production
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 4163 articoli in archivio:
 [1]  ...  [130]   [131]   [132]   [133]   [134]   [135]   [136]  ...  [167]