Il portacolori del gruppo sportivo Orecchiella Garfagnana Morgan Petruccci si aggiudica la 46^ edizione del ‘’Trofeo Dormisacco-Memorial Enzo Bindi-Carlo Ruggiero.
Sono di nuovo Federico Gasperetti e Federico Ferrari, con la Citroen C3 Rally2 della PRT gommata MRF, i vincitori del Rally degli Abeti e Abetone, edizione numero 42 del rally “più verde d’Italia”, terza prova della Coppa Rally di zona 7, svoltosi tra il pomeriggio di ieri e la giornata intera di oggi.
Visto il successo e la partecipazione dell'edizione dello scorso anno, l’assessore allo sport Fulvio Rosellini, ripropone il Torneo dei Rioni.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, al termine della stagione sportiva 2024/25, si concluderà il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Marco Sambugaro.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Le Mura Spring Lucca 45-61
Sono 93, gli iscritti alla 42^ edizione del Rally degli Abeti e Abetone, terza prova della Coppa Rally di zona 7, in programma per questo fine settimana sulla montagna pistoiese.
Fine settimana infuocato, denso di gare, in cui la squadra podistica della Silvano Fedi si è messa in luce con 3 successi e molti altri piazzamenti prestigiosi.
Conquista tutto e ispira 2 paesi di provincia. Quest ’anno, una squadra ha riscritto la storia del Taekwondo locale con una versatilità senza precedenti.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Esce in libreria "Dare forme al mondo. Per un design multinaturalista"
Da sempre presente nelle stagioni pistoiesi, giovedì 15 luglio torna a Pistoia L’ort-Orchestra della Toscana con il suo direttore principale ospite, Nil Venditti, nell’ambito della sezione di musica sinfonica, curata da Daniele Giorgi, del cartellone Spazi aperti dell’Associazione Teatrale Pistoiese, promossa in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica (Fortezza Santa Barbara, ore 21.15).
Al violinismo sontuoso di Francesca Dego (tra i giovani violinisti più richiesti sulla scena internazionale, allieva di Salvatore Accardo e Itzhak Rashkovsky) è affidata l’esecuzione di quello che è ritenuto da molti il più bello fra i concerti per violino e orchestra: il Concerto op. 64 in mi minore di Felix Mendelssohn. Un amico carissimo di Menndelssohn, il violinista Ferdinand David, fu il destinatario (e primo esecutore) del concerto; la gestazione del lavoro (1838-44) fu assai lunga e impegnò il compositore per ben sei anni (dal 1838 al 1844) e David dette più volte consigli a Mendelssohn sulla stesura della parte solistica. Francesca Dego suona un prezioso violino di Francesco Ruggeri (Cremona 1697).
La seconda parte del programma è un omaggio a Igor Stravinskij, di cui ricorre, nel 2021, il 50° anniversario della morte. Del suo Pulcinella, basato su musiche di Pergolesi e di altri autori barocchi, ebbe a dire: «fu la mia scoperta del passato [...], uno sguardo all'indietro, la prima di molte avventure amorose in quella direzione». La Suite da concerto, tratta dal balletto, appare come la quintessenza dello Stravinskij neoclassico, con quel geniale gioco di metamorfosi che gli permise di mantenere inalterate le linee melodiche dei frammenti originali deformando in modo geniale e inconfondibile tutti gli altri parametri.
La sezione sinfonica di Spazi aperti vedrà, fino a settembre, altri tre appuntamenti di rilievo: la Kremerata Baltica con Gidon Kremer (violino e direttore), Per Arne Glorvigen (bandoneón) e Andrei Pushkarev (vibrafono) in un omaggio a Piazzolla nel centenario della nascita (25 agosto); Gli Archi dell’Orchestra Leonore diretta da Daniele Giorgi con la partecipazione dell’attore Massimo Popolizio (1 settembre) in un concerto pensato per celebrare Dante nel 700° anno dalla sua morte; in chiusura, l’Ogi-Orchestra Giovanile Italiana con Barnabás Kelemen, violino solista e direttore (9 settembre).