Lunedì 22 aprile si celebra il “World Earth Day”, ovvero la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del pianeta.
Domenica 14 aprile alla Prato Half Marathon la Montecatini Marathon Asd ha ottenuto il titolo di quarta squadra con più iscritti alla gara e 3 campioni toscani nelle varie categorie.
Il 48° Trofeo Maremma ha regalato grandi soddisfazioni alla divisione sportiva dell’azienda La T Tecnica. Doppio impegno, al 48. Trofeo Maremma, anche per AutoSole 2.0.
Mercoledì 17 aprile, ore 12, all'Auditorium dell’Antico Palazzo dei Vescovi (piazza Duomo), si terrà la presentazione della Special Edition Jersey dell’Estra Pistoia Basket in occasione del World Earth Day.
Le qualificazioni regionali ai campionati italiani gold di spada hanno regalato una splendida vittoria per Sabrina Becucci (a destra nella foto) che conquista il suo primo successo nella sua nuova arma.
Domenica 14 aprile si svolgerà una competizione di mountain bike denominata “Toscano Enduro Series 2024 Pistoia” organizzata dalla Asd Young Riderz Pistoia Mtb School.
Appuntamento consueto di inizio mese nella sala principale del Caffè Valiani Bellagio di via Enrico Fermi a Sant’Agostino per la consegna del “Florence One Mvp”.
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Si terrà venerdì 19 aprile, alle 17.30 nelle Sale affrescate del Palazzo comunale l’inaugurazione di "Donne forti".
Rubrica Raccontami un libro - Consigli di lettura di Valentina
Il Comune boccia gli aumenti della Tari previsti nel piano economico finanziario deliberato dall’Ato Toscana Centro (l’autorità di ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti) e annuncia di procedere per le vie legali contro l’atto.
Gran parte degli incrementi dipende dai maggiori costi dovuti all’esportazione dei rifiuti fuori dal territorio regionale a causa della mancata realizzazione degli impianti di smaltimento previsti nella pianificazione di ambito, la stessa su cui era stata costruita la gara per la gestione unica del servizio.
In sostanza, Alia continua a chiedere annualmente un riequilibrio economico dovuto ai maggiori costi di smaltimento rispetto a quanto previsto nel capitolato di gara.
«Per il Comune di Pistoia – spiega l’assessore alle partecipate, Margherita Semplici - non è accettabile che questo incremento, dovuto ad una mancata realizzazione della previsione impiantistica da parte della Regione, debba essere riversato sulle tariffe a carico dei cittadini. I Comuni non hanno margine di manovra in un piano economico finanziario (pef) già predisposto da Ato, ma sorprende vedere come la maggior parte delle Amministrazioni continuino a votare a favore di questi continui aumenti. Pistoia darà battaglia, perché se non è possibile bloccare il pef all’interno dell’Ato, vogliamo andare in fondo alla vicenda impugnando i conti che ogni anno portano inevitabilmente ad avere dei rincari in bolletta».
Nulla c’entrano i maggiori costi del pef 2020 con il nuovo sistema degli interrati. Il piano economico di quest’anno è infatti basato sui costi a consuntivo del servizio 2018. Il differenziale tra il piano 2020 e il piano 2019 ammonta a 1milione e 400mila euro. Di questi, 800mila euro dipendono dal trattamento dei rifiuti – con maggiori costi, come detto, sostenuti da Alia rispetto a quanto previsto nel capitolato di gara a causa della mancata realizzazione degli impianti previsti in Regione – e, in parte, al fattore di sharing – introdotto quest’anno dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) - che fa sì che i ricavi da commercializzazione dei rifiuti differenziati non ritornino ai Comuni (e quindi in tariffa) ma rimangano ai gestori.
Gli 800mila euro sono dunque aumenti tutti imputabili al modello gestionale.
I restanti 600mila euro sono dovuti a maggior accantonamenti sul fondo rischi (220mila euro), minor recupero evasione (245mila euro) e maggiore Iva (130mila).
All’ordine del giorno del consiglio comunale odierno, vi è la presa d’atto del pef e del voto contrario di Pistoia espresso in Ato l’11 dicembre scorso.
La deliberazione rappresenta un passaggio necessario, di legge, per evitare che l’aumento venga caricato su un solo anno invece che su tre, a decorrere dal 2021, come previsto dal decreto legge 18/2020, di cui si è avvalso il Comune e che ha permesso, in periodo di emergenza sanitaria, di ricalcare le tariffe 2019 anche nel 2020.
«Intanto – conclude Semplici – abbiamo dato mandato all’ufficio legale per ricorrere in giudizio».