Sono in arrivo giorni di riposo in casa Pistoia Basket Junior in corrispondenza delle vacanze di Pasqua ma vietato abbassare la guardia visto che alle porte ci sono ancora impegni decisivi.
Venerdì 18 aprile alle ore 15 prende il via il 20° Torneo internazionale di calcio giovanile "Città di Montecatini Terme", che si giocherà allo stadio "Roberto Strulli" di Monsummano Terme.
Entra nel vivo la 42^ edizione del Rally degli Abeti e Abetone, terza prova della Coppa Rally di zona 7, in programma per il 17 e 18 maggio. Si aprono infatti dal 17 aprile le iscrizioni, ventaglio temporale che chiuderà il 9 maggio.
Fabio Mastromarino, atleta della Scherma Pistoia 1894 – Chianti Banca, si è laureato per la seconda volta campione del mondo a squadre under 20.
Domenica scorsa, in occasione della trasferta in casa dell’EA7 Milano, ha fatto il suo debutto con la maglia numero 70 dell’Estra Pistoia Basket.
Weekend campale (e trionfale) per i podisti della Silvano Fedi, con tante presenze e 4 vittorie (30 totali in stagione), di cui 3 titoli regionali conquistati.
Sabato 12 aprile la storica scuola di judo della Valdinievole ha partecipato con una propria atleta al 21° trofeo di judo Città di Rosignano – Memorial M. Monti, che si è svolto presso il palazzetto dello sport Balestri di Rosignano Solvay (LI).
Il pistoiese Daniele Campanaro ha avviato con un sesto posto di “due ruote motrici” la sua avventura 2025 nel Campionato italiano assoluto rally.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
L'esposizione storico-documentaria affronta un tema inedito e affascinante: gli hospitalia.
Sono 154 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani; e 25 i nuovi decessi. Discendente il trend dei nuovi casi positivi (ieri erano stati 175). Sale invece il numero di decessi: 25, rispetto ai 18 di ieri. Molto contenuto l’aumento di ricoveri (+5 rispetto a ieri); e anche di quelli in terapia intensiva (+3).
Ad oggi sono dunque 6.001 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 106 sono finora le guarigioni virali (i cosiddetti "negativizzati", risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 244 le guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 350 i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 5.301. Ad oggi, le guarigioni (virali e cliniche) sono uguali al numero di decessi: 350. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: nella quasi totalità dei casi, si tratta infatti di persone che avevano patologie concomitanti.
Questi i 25 decessi registrati in Toscana nelle ultime 24 ore, che vanno ad aggiungersi ai 325 registrati fino a ieri, per un totale di 350 decessi dall’inizio dell’epidemia. Con l’indicazione di sesso, età, comune di domicilio: M, 82, Lucca; M, 77, Carrara; M, 62, Massa; M, 87, Carrara; F, 75, Viareggio; F, 77, Camaiore; M, 71, Forte dei Marmi; M, 82, Capannori; F, 93, Firenze; M, 75, Firenze; F, 58, Pelago; M, 69, Barberino Tavarnelle; M, 70, Firenze; M, 85, Reggello; F, 64, Fiesole; F, 80, Firenze; M, 94, Rignano sull’Arno; M, 84, Bagno a Ripoli; F, 85, Firenze; F, 90, Firenze; M, 74, Certaldo; M, 88, Villa Basilica (Lucca); F, 89, Prato; F, 87, Monterotondo Marittimo; M, 66, Piancastagnaio.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono 1.116 (non in terapia intensiva), e 279 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a lunedì 6 aprile, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e come verranno comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Di 6.001 tamponi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 1.769 Firenze, 400 Pistoia, 342 Prato (totale Asl centro: 2.511), 888 Lucca, 698 Massa-Carrara, 560 Pisa, 323 Livorno (totale Asl nord ovest: 2.469), 284 Grosseto, 350 Siena, 387 Arezzo (totale sud est: 1.021).
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 52.849 tamponi, su 45.725 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 1.843 tamponi. Questo aumento si deve al fatto che il numero di laboratori impegnati nel processare i tamponi è ancora salito. Attualmente i laboratori sono 13: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 10: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e 2 a Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 15.400 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 7.402 nella Asl centro, 6.584 nella Asl nord ovest, 1.414 nella Asl sud est.
Sono in particolare 65 i nuovi casi positivi nei territori dell’Ausl Toscana Centro. Nelle ultime 24 ore oggi risultano 14 decessi nei territori dell’Ausl Toscana Centro (9 nella provincia di Firenze, 2 nella provincia di Prato, 1 Pistoia, 1 nella provincia di Pisa, 1 nella provincia di Lucca)
Di seguito i dettagli dei nuovi casi positivi suddivisi per provincia.
54 casi in provincia di Firenze
Bagno a Ripoli: 3
Calenzano: 1
Campi Bisenzio: 1
Fiesole:1
Firenze: 41
Lastra a Signa: 1
Pontassieve:1
Reggello: 1
Scandicci: 1
Sesto fiorentino: 1
Signa: 2
Ricoveri: 16
Quarantena a domicilio:38
1 caso in provincia di Pisa:
Castelfranco di Sotto: 1 (ricoverato)
5 casi in provincia di Prato
Carmignano: 1
Montemurlo: 1
Poggio a Caiano: 1
Prato: 2
Ricoveri: 4
Quarantena a domicilio: 1
5 casi in provincia di Pistoia
Monsummano Terme: 1
Pescia: 2
Pistoia: 1
Quarrata: 1
Ricoveri: 2
Quarantena a domicilio: 3
I numeri fotografano la situazione dell’Asl Toscana centro aggiornata alle ore 18 di oggi. L’Azienda sanitaria ricorda che coloro che necessitano di restare in isolamento e non dispongono di condizioni di sicurezza nel proprio domicilio, possono essere accolti in uno degli alberghi sanitari presenti nel territorio. Una misura importante per garantire l’isolamento ed evitare il contagio all’interno della famiglia convivente.