MONTECATINI - Edoardo Fanucci (Italia Viva) ed Ennio Rucco (Pd) presentano una interrogazione sulla ex Kartos.

Premesso il costante e apprezzabile interesse del sindaco per l’area in oggetto, alla quale sono state in passato dedicate manifestazioni e nei pressi della quale lo scorso anno lo stesso ha lanciato simbolicamente l’appello finale al voto.

Considerato che la valutazione specifica dell’Azienda sanitaria sul tetto della ex Kartos è partita per la prima volta nel 2011 e ha riguardato 4 distinti fabbricati presenti nell'area:  - A. fabbricato principale - B. magazzino lato sud - C. tettoia magazzino bombole - D. tettoia parcheggio; la stessa azienda sanitaria ha prescritto nel 2011 la rimozione della tettoia magazzino bombole entro settembre 2012 (ritenendo in via prioritaria da preferire la rimozione), mentre per quanto riguarda le coperture del fabbricato principale e del magazzino lato sud, un intervento di bonifica da attuarsi entro dicembre 2015. Per quanto concerne la tettoia parcheggio, era stato accertato che questa non presenta amianto. Come rilevato agli atti del settore ambiente, la tettoia-magazzino-bombole è stata rimossa nei termini prescritti. 

Nel gennaio 2015 il Comune ha effettuato numerosi solleciti, senza ottenere alcuna documentazione relativa al piano di lavoro per l'intervento di rimozione relativamente alla copertura del fabbricato principale e del magazzino lato sud. 

Preso atto del fallimento delle intimazioni di rimozione avanzate al privato proprietario degli immobili, si è proceduto in data 18.03.2016, secondo l'iter di legge, a emettere ordinanza sindacale di rimozione dei manufatti. Preso atto del mancato rispetto dell'ordinanza sindacale, il Comune ha eseguito nel settembre 2016 un intervento di incapsulamento delle coperture in cemento- amianto del fabbricato principale e del magazzino lato sud, con un costo di circa 80 mila euro. 

Considerati la scadenza trascorsi 3 anni della garanzia nel tempo e della durata minima del trattamento di incapsulamento del tetto in cemento-amianto previste nell’attestazione di conforme esecuzione dei lavori e il conseguente possibile ripresentarsi del rischio di esposizione per i residenti nonché per i bambini, gli insegnanti e gli operatori scolastici che frequentano la scuola primaria De Amicis e la scuola dell’infanzia Merlini-Lorenzini.

Preso atto che il sindaco, ben facendo, ha annunciato lo scorso anno di volere la convocazione di una riunione apposita del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riconoscendo così le problematiche dell’area.

Chiede al sindaco:

1) Considerato che, successivamente alla mozione del sottoscritto e del collega Fanucci, è stata prontamente emessa una nuova ordinanza alla proprietà, che dimostra come l’amministrazione ritenga che vi sia bisogno di interventi di messa in sicurezza dell’area; 

2) Quali azioni e investimenti l’amministrazione intende approntare nel caso di inottemperanza della proprietà; 

3) Se è intenzione dell’amministrazione produrre una asseverazione tecnica, attestata anche dalla Asl, riguardante la copertura in cemento-amianto del fabbricato principale e del magazzino lato sud della ex Kartos, per tranquillizzare la cittadinanza sul fatto che non vi sia la necessità di nuovi interventi di trattamento; 

4) Nel caso della necessità di nuovi trattamenti, comunque necessari entro agosto 2021, considerata la durata massima di un intervento di incapsulamento, se l’amministrazione è intenzionata a farsi carico del finanziamento e della realizzazione di un nuovo intervento di lavori di bonifica e di incapsulamento o in alternativa degli interventi che saranno ritenuti più idonei dalle valutazioni tecniche".