Avvio stagionale in chiaro-scuro, per Pavel Group, nella Coppa Rally di zona 7, nel fine settimana appena passato al Rally del Ciocco e Valle del Serchio, anche prima prova del Campionato italiano assoluto.
La Scherma Pistoia 1894 ha festeggiato nel modo migliore possibile il rinnovo dell’abbinamento con Chianti Banca che, anche per quest’anno, sarà al fianco del sodalizio pistoiese.
Il Pmp Crystal C5 porta a casa tre punti fondamentali dalla “trasferta” all’Oasi di Monsummano, vincendo per 4-2 contro l’Md United in un derby emozionante valido per la 22ª giornata di C2 gir. B.
Pesante sconfitta quella rimediata dall’Estra Pistoia Basket al “PalaEnergica – Paolo Ferraris” di Casale Monferrato in casa della Bertram Tortona nella 23° giornata di Lba 2024/25.
La divisione sportiva sarà di scena al 48° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al termine della stagione in corso con la guardia americana Kadeem Allen.
Le sorprese in Coppa Italia non finiranno mai e queste semifinali sono soltanto un antipasto delizioso.
Il punto sulle formazioni giovanili.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Al Pantheon degli uomini illustri l’evento inaugurale.
Comunicato a cura di Pd e Rifondazione Comunista a Serravalle: Mercoledì 29/01, una delegazione di PD e Rifondazione Comunista si è recata alla Discarica del Cassero. Scopo del sopralluogo, confrontarsi con gli operatori sulle seguenti questioni :
1- Cattivi odori percepiti in vari punti di Ponte Stella e Casalguidi-Cantagrillo;
2- attuale provenienza e tipologia dei rifiuti accolti, tempi di esaurimento Discarica, rinaturalizzazione parti completate;
3- modalità di funzionamento della Discarica, trattamento percolato e biogas, analisi e controlli.
Abbiamo avuto la piena disponibilità dei dirigenti e le seguenti risposte.
a) Riguardo ai cattivi odori, che prima dell’arrivo dei nuovi gestori erano meno pungenti e si avvertivano raramente, ci è stato detto che non è cambiata la tipologia dei rifiuti e neanche la modalità di coltivazione; che l’odore che c’è in Discarica, nell’area di scarico e coltivazione, non è tale da poter, secondo loro, essere avvertita nelle località segnalate, troppo distanti. Da parte nostra abbiamo effettivamente rilevato che in Discarica il cattivo odore è limitato, ma abbiamo replicato che, per quelle maleodoranze, è difficile pensare ad altre fonti e che, solleciteremo Arpat e Comune affinchè proseguano ed intensifichino i controlli, in tutte le direzioni, che già stanno effettuando senza, per ora, aver trovato risposte certe.
b) I rifiuti attualmente accolti, sono scarti non riciclabili di rifiuti industriali che provengono da impianti di trattamento Toscani, (circa 55%) ed Emiliani (45%), salvo qualcosa proveniente da altre regioni. Procedendo a questi ritmi, la saturazione della Discarica è prevista tra 9-10 anni. Su questo, abbiamo ribadito che per il PD e Rifondazione, la Discarica, una volta esaurita, dovrà essere definitivamente chiusa e che in quel sito, non dovranno esser collocati altri impianti di trattamento. La rinaturalizzazione delle aree già esaurite ed assestate per una piccola parte, come abbiamo anche noi rilevato, è stata effettuata, per un’altra area di circa 15.000 metri quadrati, hanno appaltato i lavori che saranno avviati a breve.
c) Ci è stato spiegato, con ogni dettaglio, il ciclo di funzionamento della Discarica e quali controlli vengono effettuati. Se tutto funziona è rassicurante, ma sarebbe lungo descriverlo qui e, pertanto, siamo intenzionati a chiedere ai gestori, che nelle prossime settimane vengano in luogo pubblico a spiegalo dettagliatamente ai cittadini, per far sì che sulla Discarica, ci sia il massimo di consapevolezza e conoscenza. Ad oggi i continui controlli e le analisi effettuare sia da gestori che da Arpat, hanno sempre escluso inquinamento di acqua ed aria. A proposito dell’aria invece, considerato anche che siamo in una piana chiusa, molto trafficata, in mezzo a vivai ed altre attività produttive, noi riteniamo che i controlli fatti non siano sufficienti e che occorra installare almeno due centraline di rilevamento degli inquinanti, da posizionare una a Ponte Stella e l’altra tra Casalguidi e Cantagrillo nella zona sportiva. Faremo pressione sugli enti competenti affinchè provvedano.
Partito Democratico e Rifondazione Comunista di Serravalle Pistoiese