Negli ultimi due week end del mese di maggio, presso il poligono del Tiro a segno nazionale, sezione di Pietrasanta, ha avuto luogo la quarta prova regionale.
Ci sarà anche Clara Mondonico, la figlia del popolare allenatore di calcio Emiliano, prematuramente scomparso, alla serata di venerdì 13 giugno al “Frascari” di Pistoia.
Si è concluso l'8 giugno il torneo di calcio a cinque organizzato all’Istituto tecnico agrario Anzilotti dal dipartimento di scienze motorie.
La Doganaccia 2000srl, con il supporto della società Silvano Fedi Pistoia e la collaborazione della Lega di Atletica Leggera Uisp di Pistoia si è disputata alla Doganaccia di Cutigliano, la quinta edizione della ‘’Doganaccia Trail’’
La ‘’Stranotturna di Agliana‘’, gara podistica competitiva di km 10 interamente pianeggiante su di un percorso cittadino e organizzata dalla Podistica Aglianese con la collaborazione del circolino Arci e il patrocinio dell’amministrazione comunale di Agliana, ha visto alla partenza circa 350 concorrenti.
Dopo il primo giorno di lavoro ufficiale nella nuova veste di direttore generale, come da annuncio avvenuto mercoledì 4 giugno, è arrivato il momento della presentazione alla città e alla stampa per Andrea Di Nino.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di comunicare che Andrea Di Nino è il nuovo direttore generale del club per le prossime tre stagioni. Di Nino assumerà anche la direzione del comparto marketing e dell’area sociale del Pistoia Basket.
Ancora un fine settimana a tutto gas per i podisti della Silvano Fedi, impegnati in numerose gare toscane ed extraregionali.
Fino al 4 luglio la biblioteca San Giorgio ospiterà una mostra di Aviero Bargagli.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina
BUGGIANO - Centinaia di pesci morti e corso dell’acqua quasi completamente ostruito: lo sfalcio dell’erba lungo il torrente Cessana, nel tratto di Borgo a Buggiano, ha provocato qualche incidente. Non tutto è andato nel verso giusto e, forse per incuria e superficialità della ditta che si è occupata dei lavori, gli abitanti del posto hanno trovato ad attenderli una brutta sorpresa.
I resti del taglio alla vegetazione, infatti, sono stati lasciati all’interno del corso d’acqua, già di portata ridotta per le scarse piogge del periodo estivo. L’intervento era assolutamente necessario, vista l’erba alta che quasi impediva il transito sul percorso pedonale e il rischio idraulico dovuto alla vegetazione fitta. Ma il risultato dell’intervento è stato una sorta di “tappo” che ha diminuito ulteriormente il deflusso e, aumentando la temperatura dell’acqua, è stato probabilmente fatale per i pesci.
I lavori sono stati svolti nei giorni scorsi su appalto del Consorzio di bonifica. I responsabili del Consorzio, interpellati da Valdinievole Oggi, hanno ammesso che qualcosa potrebbe essere andato storto: “Siamo già intervenuti per rimuovere l’erba che aveva creato il problema. Ma non escludiamo che la morte dei pesci possa essere stata anche provocata da una serie di concause. Le analisi di Arpat faranno chiarezza su questo punto”.
In ogni caso, secondo il Consorzio la procedura è stata eseguita in modo corretto: “Parleremo con la ditta che ha svolto le operazioni - ci hanno detto - e imporremo una cautela maggiore. Forniamo sempre indicazioni molto precise, la nostra priorità è evitare esondazioni provocate dalla scarsa manutenzione. Siamo dispiaciuti, ma d’altra parte su quasi 5000 chilometri di territorio è un inconveniente che può capitare”.
La speranza a questo punto è che, qualunque siano le cause, la fauna non subisca danni ulteriori rispetto a quelli che ha già dovuto sopportare.
di Giacomo Ghilardi