Michele Vitiello del Judo Valdinievole Montecatini ha sfiorato il podio nella gara nazionale "Trofeo Italia " per la categoria Esordienti A e B. La gara si è svolta a Pescara nei giorni 8 e 9 marzo.
Due titoli regionali di corsa campestre ottenuti in questo weekend dagli atleti della Silvano Fedi a Marina di Massa.
Grande soddisfazione in casa di Pistoia Basket Junior per il risultato ottenuto dalla squadra Under19 Eccellenza che, con il blitz per 72-89 in casa della Vis 2008 Ferrara, centra il traguardo della qualificazione matematica alle finali nazionali di categoria.
"E' la notizia che da tempo speravamo e volevamo dare: nella prossima stagione sportiva la Larcianese Calcio riproporrà ai nastri di partenza una formazione della categoria Allievi".
Consueto resoconto settimanale con i risultati portati a casa dai nostri ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Ufficializzato da Estra Pistoia Basket in tempo utile per poter scendere in campo nella stoica partita disputata, e vinta, domenica scorsa alla Fruit Village Arena di Napoli per 70-74 in casa dei partenopei, per Marco Ceron è iniziata sotto la buona stella la sua avventura con la maglia biancorossa.
Una certezza del panorama nazionale. L’Atletica Pistoia si conferma ai Campionati italiani master indoor, tenutisi ad Ancona, nelle Marche.
Molti ottimi piazzamenti colti dai podisti biancorossi nell’ultima settimana di gare.
Presentano il calendario delle iniziative dell’Accademia per l’anno 2025.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi.
Sei persone agli arresti domiciliari e altre 17 indagate: così l'inchiesta di Lucca per doping scaturita dalla morte del ciclista lituano Linas Rumsas, 21 anni, avvenuta il 2 maggio 2017. Per gli arrestati il gip ha emesso ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata a commettere delitti in materia di doping così da alterare le prestazioni agonistiche.
Sono agli arresti Luca Franceschi, proprietario del team; i genitori Narciso Franceschi e Maria Luisa Luciani; il ds della squadra Elso Frediani; il preparatore atletico e ex corridore Michele Viola; il farmacista Andrea Bianchi. Tra gli altri indagati ci sono, a vario titolo, un medico sportivo, un avvocato, molti ciclisti della squadra 2016-2017 per frode sportiva, la donna che portava le sostanze dopanti nei campi gara. Perquisizioni in provincia di Lucca, Pistoia (anche in Valdinievole), Livorno e Bergamo.
Sequestrate 25 fiale di Epo a casa di Viola; siringhe, aghi butterfly, cateteri e flaconi di coadiuvanti dell'Epo a casa di Luca Franceschi. Era il presidente stesso ad incoraggiare gli atleti, molti dei quali giovanissimi, a utilizzare le sostanze dopanti tra le quali epo in microdosi, ormoni per la crescita e antidolorifici a base di oppiacei. E' quanto avrebbe accertato la polizia nell'inchiesta che ha portato in carcere diversi esponenti di uno dei principali team dilettantistici del ciclismo italiano.
La polizia spiega che, poiché Rumsas, nelle settimane precedenti la morte, aveva sostenuto delle gare particolarmente dure conseguendo ottimi piazzamenti, di gran lunga superiori a quelli ottenuti in passato, da subito è apparso fondato il sospetto che ci fosse un problema di doping alla base del decesso. Inoltre, a rafforzare i sospetti c'è la circostanza che tra i direttori sportivi della squadra ci fosse il padre, Raimondas Rumsas, ciclista di fama internazionale, in passato coinvolto, insieme alla madre del ragazzo, Edita Rumsiene, in indagini per traffico internazionale di sostanze dopanti.
Nell'inchiesta sono state perquisite l'abitazione del padre di Linas Rumsas e del fratello maggiore, anche egli una promessa del ciclismo, il quale di ritorno da un'importante competizione sportiva, è stato sottoposto dai medici della Federazione nazionale di ciclismo a prelievo di sangue e urine ed è risultato positivo ad un potente ormone per la crescita: è quindi stato denunciato per frode sportiva e sospeso dalle competizioni agonistiche per quattro anni.