Poche gare nel weekend causa maltempo, ma la Silvano Fedi rimane sempre protagonista.
Dopo una settimana di stop a causa di un leggero stiramento, Elijah Childs è tornato a lavorare a tempo pieno col resto del gruppo dell’Estra Pistoia Basket 2000 in palestra, proprio nel momento del ritorno al PalaCarrara.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica, con particolare soddisfazione, che al termine della prima fase della campagna abbonamenti “Il più grande spettaHolo” che si è aperta lo scorso 24 agosto e conclusa sabato scorso, sono 1916 le tessere che sono state rinnovate dalla tifoseria biancorossa.
Missione compiuta, a Casciana Terme, per Top Gear Team, dove i fratelli Davide e Andrea Giordano, portacolori dell’Acn forze di polizia, hanno finito al 10° posto assoluto aggiudicandosi di nuovo la classifica “over 55”.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver firmato per il campionato in corso, con opzione per la stagione 2025/26, il playmaker italiano Alfredo Boglio che, fin dal primo giorno di allenamenti, era aggregato col resto della squadra.
Marc Hirschi porta per la prima volta la Svizzera nell'albo d'oro del Gp Industria & Artigianato, giunto alla sua 46^ edizione, giungendo tutto solo sul traguardo di Larciano in una gara funestata dal maltempo, che ha costretto il taglio dell'ultimo dei 9 giri previsti.
Il primo test con una pari avversaria di Lba finisce con una sconfitta per Estra Pistoia Basket.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ultima riunione in notturna della stagione con un sabato che ha regalato tante ‘Emozioni’ come nelle premesse.
Il Parco di Pinocchio di Collodi ospita la mostra di illustrazione “Pinocchio, le mille e 1 storia”.
Un preambolo a..."Raccontami un libro".
All’Ippodromo Snai Sesana, il clou del notturno di martedì 4 luglio è alla 5^ corsa, Premio Uronometro, una prova sul doppio chilometro per cavalli di tre anni con avvio tra i nastri. Il favorito Velasco As, rimasto all'esterno, ha provato comunque a tenere fede al pronostico attuando un pressing costante sul battistrada Verace Key, facendo però il gioco dell'appostato Voltaire Grif: secondo in corda, il cavallo allenato da Lucio Colletti e guidato da Edoardo Baldi è scattato in terza ruota sull'ultima curva ed è passato facilmente in retta. Velasco As ha vinto la sua battaglia personale con Verace Key, che sul palo è stato infilato all'interno dallo sfortunato Espresso Ferm, tornato bene dopo una breve incertezza sul penultimo rettilineo senza la quale avrebbe probabilmente lottato per la vittoria.
Ma ad aprire la serata all’impianto di Montecatini Terme sono stati i gentlemen impegnati in una prova ad inseguimento per cavalli di Cat. D/F, Premio Loba Effe, nonché prova valida come II Tris: i nove anni, la penalità di venti metri e una breve incertezza a metà percorso non sono bastati a fermare una splendida Orgogliosa Op, capace di risalire per corsie proibitive negli ultimi 600 metri e passare chiaramente in retta. Un merito ad Antonio Velotti, che mantiene in splendido assetto la sua allieva, e a Sandro Gori, che l'ha interpretata in corsa e portata al traguardo. Secondo posto per Pericolo Muttley, mentre in foto Oilcan ha battuto il battistrada Tomorrow Zs per il terzo posto.
Tre anni a caccia della prima vittoria nel Premio Tasis, sui 1640 metri: in errore al via il favorito Voilà Buio, già poco convincente nelle sgambature preliminari, ha sfruttato l'occasione il controfavorito Vargas Tav, che ha conquistato d'acchito il comando, ha potuto giostrare a piacimento il ritmo e nel finale ha controllato, di misura ma chiaramente, l'affondo conclusivo dell'outsider Valente Fb, che ha agito in seconda pariglia all'esterno in scia a Velatri Lung. Terzo posto per un'altra sorpresissima, Vivien.
Tornato al successo a Follonica, Tarim si è prontamente confermato nella prova per anziani di cat. E al Sesana nel Premio Queen of the Sea: il portacolori dei signori Borsani, con il suo allenatore Erik Bondo in sediolo, ha inscenato un mezzo giro travolgente a centro pista con il quale ha sorvolato tutto il gruppo per imporsi con ampio margine su Singer del Ronco e sul generoso Piper Legend, che dopo aver conquistato il comando (primo quarto in 28.5) ha provato a giocarsela in testa.
Vittoria a sorpresa di Spirit Roby nella prova per anziani di cat. F, Premio Doublemint: l'allievo di Roberto Biagini ha sfruttato a dovere il primo quarto lottato (in 28.0), con Scheggia Grad che si è opposta a Sharif dei Rum, per scattare ai 400 finali da fondo gruppo, aggirare in terza ruota il gruppo e passare in retta. Sharif dei Rum, una volta respinto in avvio, si è adeguato in scia a Scheggia Grad, e in retta è scattato all'interno della rivale e l'ha preceduta per il secondo posto.
Nella penultima corsa, Premio Agatos, aveva tutto per reclamare a buon diritto il ruolo di favorito: Ubi Maior Fi ha avuto pure schema ideale, e il successo non è sfuggito all'allievo di Catello Savarese. Secondo dal via, Ubi Maior Fi ha potuto usufruire al meglio del gran treno di corsa imposto al comando da Unica Key, ancora una volta poco gestibile, che ha completato i 600 iniziali in 44 e spiccioli e il chilometro in 1.15.4: impossibile su tali ritmi recuperare all'esterno, una manna invece per chi, come il vincitore, era acquattato in corda. Enrico Bellei ha atteso la retta per spostare e prendere chiaramente la meglio: Unica Key è rimasta coraggiosamente al secondo, mentre all'interno Uomo Show ha rimontato Uranos del Ronco per il terzo posto.
Con il ritiro di Untouchable Lux, che sarebbe la scontata favorita, il Premio Panther Bi, che ha chiuso la riunione notturna all’Ippodromo SNAI Sesana, ha cambiato totalmente fisionomia. Union Op ha colto un bel lancio e si è installato al comando su Urdidera e Unico Luis: in sulky a quest'ultimo, Francesco Tufano ha subito spostato all'esterno e ha puntato dritto sul battistrada, probabilmente conoscendo la "vulnerabilità" del rivale che difatti sull'attacco si è disunito ed è finito squalificato. La mossa si è dunque rivelata vincente: il cavallo di Pasquale Palumbo ha proseguito sicuro e seppure con qualche patema, ha controllato l'affondo in retta dell'appostata Urdidera, mentre Urzulei in zona traguardo ha soffiato a Ustinov dei Mille la terza moneta.