Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
La Fip, Federazione italiana pallacanestro, ha ufficializzato il programma completo delle finali nazionali under19 Eccellenza.
Il Pistoia Basket ha compiuto un passo significativo nel suo percorso mirato a potenziare e rafforzare i livelli di trasparenza, legalità, correttezza e eticità che da tempo caratterizzano l’organizzazione e il funzionamento della società.
Dal 18 aprile iscrizioni aperte all’edizione numero 41 del Rally degli Abeti e Abetone, in programma per il 18 e 19 maggio.
Lunedì 22 aprile si celebra il “World Earth Day”, ovvero la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del pianeta.
Domenica 14 aprile alla Prato Half Marathon la Montecatini Marathon Asd ha ottenuto il titolo di quarta squadra con più iscritti alla gara e 3 campioni toscani nelle varie categorie.
È iniziata domenica 21 aprile presso il castello di Larciano l'esposizione artistica tratta dal libro "Per altri versi".
Fino al 18 maggio, presso la sede dell’associazione La Fenice (via Matteotti, Ponte Buggianese).
Uno spettacolo teatrale ma anche un concerto, dove i ruoli di attore e cantante si fondono uno nell'altro a servizio di un racconto per immagini e suoni che, come i paesaggi dal finestrino di un treno, scorrono senza soluzione di continuità davanti allo sguardo.
In scena sei attrici-cantati mosse da un tourbillon di cambi costume che scandiscono viaggio e frontiere, storia e memoria, personaggi ed eventi.
Un viaggio attraverso il vecchio continente, come si usava con l'ormai mitico biglietto Interrail, che desidera raccontare con leggerezza il valore della diversità e la ricchezza delle culture regionali, senza perdere di vista le contraddizioni e le criticità di un continente in continua trasformazione e ricerca di identità.
Uno spettacolo dove tutto o quasi è a vista, dove lo spazio scenico è riempito soltanto dalle voci, dai corpi e dai costumi delle attrici in caleidoscopico trasmutarsi.
Più che raccontare si prova ad evocare, più che dire si accenna, più che affermare si rammenta, usando spesso l'ironia e il paradosso come declinazione linguistica.
Con l'entusiasmo e l'energia con cui si sceglieva di mettersi in viaggio in Interrail, così prende forma questo spettacolo che si mette in cammino anch'esso, alla scoperta delle proprie possibilità espressive.