Il Credito Valdinievole, Banca di credito cooperativo di Montecatini Terme e Bientina, e la Fondazione Credito Valdinievole restituiranno presto alla città e ai turisti la possibilità di godere di uno straordinario patrimonio culturale e artistico. Sono infatti circa mille le opere d'arte (tra quadri e sculture) sapientemente restaurate dalla Fondazione a partie dal 2011.

Di queste, sono 641 quelle catalogate e pronte a essere esposte. Opere di grande valore storico culturale, come la “Primavera Classica” di Galileo Chini, oltre a pezzi unici di Guttuso, Viani e Annigoni. Un lavoro lungo e impegnativo, dato che molte delle opere sono trovate dalla Fondazione Credito Valdinievole in condizioni disastrose.

Una grande collezione d'arte restaurata, ma non solo: la Fondazione Credito Valdinievole avrà a disposizione, probabilmente a partire dal 2017, un polo museale dove esporre le opere restaurate della collezione. “La collezione – spiega Alessandro Belloni, presidente del Credito Valdinievole – verrà esposta, in più mostre, all'ex albergo La Villa delle Ortensie in viale Diaz, che dal 1970 ospita questi capolavori. L'edificio, dopo i lavori di ristrutturazione, tornerà a essere un punto di riferimento per la cultura cittadina, richiamando visitatori da tutta Italia e dall'estero”.

Il progetto del polo museale, che si svilupperà su ben 4 livelli, ha già l'ok del Comune. Si attende il nulla osta anche dalla Soprintendenza, che dovrebbe essere rilasciato a breve.

Nelle intenzioni della Fondazione c'è la realizzazione di un laboratorio d'arte dinamico e multifunzione, arricchito da strumenti multimediali oltre, ovviamente, alle preziose opere presenti nella collezione, vero fulcro del polo museale.

Villa delle Ortensie, dopo il restauro, al piano interrato vedrà i magazzini e il deposito delle opere. Al piano terreno, gli spazi espositivi saranno destinati aele opere più significative della collezione, che si avvicenderanno per gruppi di non più di 30 opere con una cadenza annuale. All'esterno verrà restaurato il giardino come pensato e progettato dall’architetto Pietro Porcinai. Al primo piano, lo spazio espositivo sarà destinato a mostre temporanee della durata di circa 3/4 mesi, oltre che ad una saletta video. Nell'ultimo livello troveranno posto le attività didattiche.

“L'esposizione – spiega l'esperto d'arte Paolo Bellucci – avrà una connotazione temporale: si passerà dal periodo classico del piano terra fino a diventare più contemporanea mano a mano si sale verso l'alto. Le mostre non saranno mai statiche, ma ci saranno avvicendamenti di opere continui in modo da rendere sempre diversa l'esposizione”.

Nei vari livelli espositivi le opere saranno affiancate da schermi video che potranno in base alle esigenze, attraverso immagini o filmati approfondire gli argomenti trattati. I costi dei lavori all'edificio dovrebbero aggirarsi sul milione e 500mila euro.

Con la presentazione del progetto è stato anche ufficializzato il sito web della Fondazione: all'indirizzohttp://fondazionecreditovaldinievole.it/ si potrà rimanere aggiornati su tutte le novità relative alla Fondazione e al progetto del polo museale.

di Francesco Storai

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